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mercoledì 1 giugno 2022

Recensione "La parte sinistra"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi con piacere vi parlo del romanzo "La parte sinistra" di Laura Vegliamore edito dalla Words Edizioni che ringrazio per la copia digitale e per la collaborazione. 

"La parte sinistra" è lo spin off di "Novembre", di cui vi lascio la recensione qui 👉https://www.lalibreriadianna.it/2020/11/recensione-novembre.html


la parte sinistra
SCHEDA

TITOLO: La parte sinistra

AUTORE: Laura Vegliamore 

EDITORE: Words Edizioni

GENERE: Romance contemporaneo 

FORMATO: Ebook (2,99, offerta lancio 2,69) - Cartaceo (15,90)





Inizio subito la recensione rivelandovi che "Novembre" è stata la mia prima collaborazione con la Words Edizioni e quindi quando ho visto sui social l'arrivo del seguito "La parte sinistra" sono rimasta particolarmente sorpresa ed emozionata e non potevo assolutamente non leggere questo secondo volume. 

Ritrovare i gemelli Leonardo e Adriano è stato come riprendere il filo della storia, anche se tre anni dopo. 

In questo secondo volume viene approfondito il personaggio di Leonardo, mentre nel primo volume la storia era incentrata più su Adriano. 

Leonardo e Adriano abitano a Roma, Adriano cerca di prendere in mano la sua vita dopo tutto ciò che ha passato, aprendo un nuovo locale e vivendo la sua storia d'amore con Claudia. 

Leonardo è il gemello che prova ancora rancore per il passato, non riesce a lasciarsi andare e a sentirsi libero. Ha una parte sinistra, quella più attaccata al passato che gli pesa e che non sa come riuscire a liberarsene. 

Leonardo porta ancora con sé le cicatrici del passato, ha metà faccia rovinata ed è anche un po' zoppo. 

La sera dell'inaugurazione, per uno scambio di persona, Leonardo conoscerà Nina, la cameriera che lavora al bar di Adriano. Per Leonardo è una ragazzina, ma lo affascina, anche se il primo incontro tra loro non sarà dei migliori. 

Per scusarsi dell'accaduto Nina lo invita a prendere un caffè e da questo momento iniziano a conoscersi e Leonardo scopre che in realtà quella che pensava fosse una ragazzina ha 35 anni. 

Leonardo verrà così sommerso in un'emozione nuova, in un legame con Nina fatto di battute ironiche, ma anche di momenti più intensi e riservati in cui lui si confiderà. 

Anche lei racconterà il suo passato e con sorpresa gli farà conoscere anche sua figlia Clio. 

Nina e Leonardo troveranno la chiave per stare insieme? 

La storia tra Nina e Leonardo è una storia che mi ha preso tantissimo, entrambi cercano una relazione semplice e naturale e si amano per ciò che sono, al di là delle imperfezioni e dei difetti. 

Ho amato come la loro storia sia stata sempre di più un crescendo e da lettrice l'ho vissuta fin dal loro primo incontro e tifavo per un loro lieto fine. 

Per quanto riguarda i protagonisti posso dire che Leonardo si è rivelato proprio come me l'aspettavo, il gemello rancoroso, ma anche dolce e spiritoso. Mi ha emozionato quando ha raccontato la sua storia a Nina e quando per la prima volta è riuscito a raccontarla a qualcuno. Lui in quel momento sa di essersi tolto un peso, ma è anche pronto per una nuova vita e per un nuovo futuro e questo cambiamento è stato davvero toccante. Poi ho adorato il suo essere ironico e il suo corteggiamento verso Nina volendo a tutti i costi sapere il significato del suo nome. Non parliamo poi del suo rapporto con Clio, assolutamente dolce e amorevole. 

Nina è una ragazza madre che dopo i problemi passati, fa fatica a fidarsi, ma trova in Leonardo la sua metà, colui che la completa. Con lui si comporta con semplicità, senza pretese e ho amato il modo con cui riesce a conquistarlo e far si che si apra con lei. 

Tra i personaggi secondari non posso che menzionare il padre Mauro, Claudia che è un'amica che tutti vorrebbero avere e Clio. Clio è una bambina dolcissima che mi ha fatto ridere, ma anche provare molta tenerezza. Pensate che adora tutte le canzoni di un tempo, oggi si direbbe le canzoni "vintage" e la sua preferita è la canzone dei panini, avete capito di che canzone si tratta? 

Per quanto riguarda lo stile, avendo letto anche gli altri libri di Laura, ho sempre apprezzato la sua scrittura. Devo dire che un po' di drama c'è sempre ed è proprio questo che la contraddistingue come autrice e secondo me è il suo punto di forza. 

Inizialmente avevo addirittura paura che non ci fosse un lieto fine 😜 ma sono veramente contenta di averlo trovato e che la storia si sia conclusa così con la speranza e con una nuova vita per entrambi i gemelli. 

Il legame tra fratelli non si può spiegare e anche tra Adriano e Leonardo c'è sempre stato un legame fortissimo, entrambi hanno degli alti e bassi, ma è stato bello leggere come in ogni occasione ci siano sempre l'uno per l'altro.

Una storia meravigliosa, un lieto fine che mi ha emozionato, una lettura divertente e commovente che consiglio assolutamente. 

Sicuramente Adriano e Leonardo mi mancheranno, anche se la loro storia non la dimenticherò mai. 

Buona lettura :)



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La parte sinistra


TRAMA

È uno scambio di persone a determinare l’incontro tra Leonardo e Nina. Un fraintendimento, un’istintiva rabbia, poi l’inaspettata connessione. E dalla mente di Leonardo, ecco che Nina proprio non riesce andare via.


Inizia così il loro rapporto, che si regge su una superficie precaria, al di sotto della quale fluttuano omissioni e dolori, cuori che battono più forte di quello che vorrebbero, ma che, comunque, non riescono a smettere di farlo. Da un lato c’è Leonardo, che ama e che ha paura, che vuole andare avanti e liberarsi di ciò che lo tiene ancorato a rabbia e rancore. E dall’altro c’è Nina, che avanti c’è già, che è cresciuta per forza.


Qualcosa di puro, qualcosa di estremamente delicato li unisce. E il pericolo che proprio la paura di farlo crollare possa alla fine mandarlo in frantumi, aleggia sulle teste di entrambi.


È il racconto di frammenti di vite, quello che ci propone Laura Vegliamore, in questo romanzo che arriva cronologicamente dopo “Novembre”, ma che è qualcosa di completamente diverso e nuovo. Perché, in fondo, Leonardo e suo fratello Adriano sono gemelli, sì, ma completamente diversi nell’animo.



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