Recensione "Pâtisserie Française. Macarons in cerca d'amore"

 Buongiorno lettori e lettrici 😊

Oggi vi parlo di "Pâtisserie Française. Macarons in cerca d'amore" di Margherita Fray edito Royal Books. 

Ringrazio di cuore la casa editrice per la copia cartacea e per la collaborazione. 

SCHEDA

Titolo: Pâtisserie Française. Macarons in cerca d'amore

Autrice: Margherita Fray

Lunghezza stampa: 363 pagine 

Lingua: Italiano

Editore: Royal Books Edizioni

Data di pubblicazione: 21 aprile 2020

Che bel romanzo dolce come i macarons! 😋

Questo libro mi aveva già incuriosito dalla copertina che è a dir poco meravigliosa, leggendo la trama e scoprendo che l'ambientazione di questo romance è proprio una pasticceria, non potevo farmelo sfuggire! 

Ci troviamo a Roma, la protagonista è Veronica, una ragazza laureata in biologia che per caso trova l'annuncio di un lavoro presso la "Pâtisserie Française" , una pasticceria di alto livello. 

Lei ha sempre sognato questo mondo e ha fatto anche un breve corso di pasticceria, ma di certo non crede di riuscire a entrare in una pasticceria così famosa, ma vuole provarci. 

Al colloquio la proprietaria Eleonora pensa che Veronica possa essere l'aiutante perfetta per Pierre, il pasticcere, anche se Pierre non è del tutto convinto. 

Veronica viene assunta e inizierà fin da subito a scontrarsi con Pierre. Lui infatti non la vuole tra i piedi, pensa di fare tutto da solo, anche se un aiutante gli farebbe comodo. 

Veronica inizia così a sperimentare con la pasticceria e a obbedire a Pierre, che nonostante si dimostri freddo e arrogante, lei comunque ne è attratta dal suo aspetto fisico e da come si muove nella sua pasticceria. 

La pasticceria va a gonfie vele e oltre alla proprietaria Eleonora, conosciamo anche Daniele, il ragazzo che si occupa del banco e devo dire che è molto simpatico ed è un collega molto gentile quasi un amico per Veronica. 

Lei ha comunque due migliori amici, Tiziana e Samuele, ho amato molto questo trio, mi è piaciuta meno Serena, che è la tipica ragazza che sembra essere un'amica di cui fidarsi, invece poi non è così...

La storia si concentra soprattutto sul rapporto tra Pierre e Veronica, ma posso dire che conosciamo Veronica a tutto tondo, in quanto veniamo a conoscenza della sua famiglia. 

Riuscirà Veronica a far uscire il cuore tenero di Pierre? Ma soprattutto, Pierre sta nascondendo qualcosa, di cosa si tratterà? 

Posso dire che questo romance è molto leggero e fresco, la storia mi ha preso perché comunque adoro il genere e questa ambientazione è davvero cute. 

La relazione tra i due protagonisti evolve molto, come cambiano anche i caratteri dei due protagonisti, inizialmente non si sopportano, ma in realtà la gelosia farà comprendere che entrambi si piacciono di più di quanto vogliono far credere. 

Per quanto riguarda i protagonisti, entrambi mi sono piaciuti per alcuni aspetti, anche se alcune scelte che compiono non le ho molto comprese. Pierre fa dei gesti molto carini nei confronti di Veronica una volta che si sono conosciuti meglio e questo l'ho apprezzato molto. C'è davvero molta miss comunication e gioca il fatto che a volte non si conosce bene una persona, ma serve tempo per conoscerla a fondo. 

Per quanto riguarda lo stile trovo che la scrittura di Margherita sia molto scorrevole, mi è piaciuto come gestisca i dialoghi tra i protagonisti, come da lettore si entri sempre di più nella vita di Veronica, conoscendone i suoi aspetti e le persone che ne fanno parte. 

Mi è piaciuto molto anche l'impaginazione, ogni capitolo si apre con il titolo e con il disegno dei macarons e i capitoli sono abbastanza corti da permettere una lettura scorrevole. Apprezzamento lo devo fare anche alla casa editrice in quanto non ho trovato refusi, il font è bello grande e leggibile e la copertina è davvero splendida. 

Se amate i romance e le storie d'amore culinarie, non posso che consigliarvi questo romanzo! 

Devo dire che leggendolo più volte mi è venuta voglia di mangiare qualcosa di dolce! 😂

Buona lettura :) 

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TRAMA 

Veronica, una venticinquenne romana, si presenta a un colloquio alla Pâtisserie Française.

Ed è proprio lì che si imbatte in Pierre Mureau, l’affascinante quanto arrogante, capo pasticciere.

Molto francese, molto bello, perfezionista fino alla psicosi.

Trova offensivo e riprovevole circa il 90% di quello che fa Veronica.

Il suo primo incontro con Pierre non è dei più allegri. Dire che lui la consideri una buona a nulla è riduttivo.

Di tutt’altro avviso è Eleonora, la proprietaria della pasticceria, che al contrario del capo pasticcere, è propensa a darle un’opportunità.

Quello che all’inizio sembrerà il giusto mix per un disastro, riesce lentamente a diventare altro: Veronica conoscerà lati piacevoli di Pierre che non avrebbe mai immaginato...

finché non scoprirà che anche l’irreprensibile Mureau ha dei segreti piuttosto ingombranti.

Sullo sfondo di una Roma torrida e asfissiante, Veronica conosce una versione più matura e adulta di sé, e impara cosa sono l'amicizia e l’amore.

Recensione "Moonlight in the Darkness"

Buongiorno lettori e lettrici 😊

Eccomi oggi a parlarvi di "Moonlight in the Darkness" di Eclipse. Ringrazio di cuore sia l'autrice che Elisa per questa opportunità e per la copia cartacea. 

SCHEDA

Titolo: Moonlight in the darkness

Autrice: Eclipse

Lunghezza stampa: 220 pagine

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 21 luglio 2024

"Moonlight in the darkness" è l'ennesimo retelling del mito di Ade e Persefone?

Ormai di rivisitazioni di questo mito ne sono state fatte davvero parecchie e devo dirvi che a me i retelling piacciono, naturalmente quando sono ben costruiti e rivisitati senza stravolgere più di tanto la storia originale. 

Questo retelling è molto originale, dai personaggi all'ambientazione, allo stile di scrittura, ma mi è piaciuto proprio perché ho ritrovato molti elementi del mito originale. 

Oltre ai nomi dei personaggi, ritroviamo il melograno, il fiume Lete, il Tartaro, le Moire e molti altri aspetti che mi hanno fatto ricordare il mito. 

Troviamo la trama a capitoli alternati in cui inizialmente sembra di leggere due storie completamente diverse, una ambientata nel passato e una nel presente (che è il 1910). 

Conosciamo Yama, re degli Inferi, che non è un Ade cattivo senza scrupoli, anzi, incontrerà per la prima volta Bai Su quando è ancora una bambina e dimostrerà già il suo affetto nel volerla proteggere. 

In realtà i loro destini sono legati indissolubilmente e Bai Su, dapprima per sfuggire dalla madre e poi per salvare la sua amica volpe andrà negli Inferi, un luogo a lei ignoto essendo mortale, ma in cui si sente a casa. 

Nel 1910, invece, troviamo una giovane Persefone italiana e studentessa che è in gita scolastica in Cina con le sue compagne di classe e la professoressa. 

Durante una serata in cui lei e le sue compagne devono cercare di vincere una sfida contro alcune studentesse francesi, Persefone canta una canzone e un giovane ragazzo cinese si offre di accompagnarla musicalmente. 

Persefone sente qualcosa di forte dentro di lei per questo ragazzo e cercherà di trovarlo. 

Yama e Bai Su vivono praticamente in un loop in cui continuamente sono destinati a innamorarsi e poi a separarsi, in più devono devono anche difendere la loro relazione da altre persone antagoniste e sopravvivere al Tartaro e al fiume Lete che cancella i ricordi. 

Amore e morte, un'anima mortale e una immortale che sono legate ma non possono stare insieme, come finirà? 

Questo retelling è un fantasy young adult ma molto diverso da quelli virali oggi. E' molto "puro" e "casto" senza particolare spicy. 

Mi è piaciuto per la sua originalità, per come l'autrice sia riuscita a incastrare entrambe le linee temporali e per come arrivi chiaramente il messaggio d'amore. 

Per quanto riguarda i personaggi, penso che siano ben rappresentati, rispecchiano appieno i protagonisti del mito. Mi è piaciuto vedere la loro relazione nel corso del tempo. 

Per quanto riguarda l'ambientazione mi è piaciuta la scelta di queste vibes cinesi. Già la copertina ispira queste caratteristiche e mi piace davvero molto. 

Per quanto riguarda lo stile, l'ho trovato fluido in alcuni punti e un po' più lento e ripetitivo in altri. Forse avrei approfondito di più l'aspetto psicologico dei personaggi per empatizzare di più con loro e descritto con molti più particolari alcuni punti. Ho trovato alcuni refusi, ma nulla che possa inficiare nella lettura. E' scritto in terza persona. 

Per quanto mi riguarda ho preferito di più la parte del 1910, l'ho trovata molto più scorrevole e fluida e mi è piaciuto il rapporto di amicizia tra le ragazze. 

Tutto sommato è stata una lettura piacevole, preferisco questo tipo di retelling più dolci e soft rispetto a quelli spicy e in cui non c'è nessun riferimento al mito. 

Credo che il messaggio d'amore arrivi dritto e chiaro e possa essere un bel messaggio anche per i lettori più giovani. 

Buona lettura :) 

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TRAMA 

"Non avrei mai sperato che tu fossi il primo amore, ma pretenderò che tu sia l'ultimo"

"Moonshine in the darkness è il racconto di un'altra discesa all'inferno e di un'altra risalita.

Il romanzo propone un retelling in duplice chiave (in un passato recente e in un regno leggendario) del celebre mito greco/romano che tanti lettori sognano ancora oggi. In questa ambientazione esotica, i due protagonisti incarnano in prima persona l'oscurità e il silenzio degli inferi. Si potrebbe dire che il regno dei morti sia innanzi tutto dentro di loro, a causa di un passato che li ha spezzati e che vorrebbe trasformarli in mostri, creature destinate a sprofondare nel nulla, mentre il mondo in superficie fiorisce nella primavera. Ma anche i mostri hanno il diritto di amare ed essere amati. Ed ecco, i due protagonisti si incontrano e riescono a prendersi per mano mentre cercano di tornare a casa. In tal modo, persino una creatura oscura come il re dell'Oltretomba può scoprire la fforza dell'amore e il valore del tempo... Cosa non scontata per il signore di un regno eterno.

Recensione "Un van per due"

 Buongiorno lettori e lettrici 😊 

Oggi vi parlo di "Un van per due" di Monica Brizzi edito MoreStories che ringrazio di cuore per la copia cartacea. 

Il libro l'ho letto nel mese di Agosto per il gdl #5amicheeunpaiodilibri di cui faccio parte. 

Se volete entrare nel gruppo e leggere in compagnia trovate il link in bio sia su Instagram che su Tok Tok oppure potete contattarmi e vi inserisco. 

SCHEDA 

Titolo: Un van per due

Autrice: Monica Brizzi 

Lunghezza stampa: 183 pagine 

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 30 maggio 2024

Un romance dolce con punti di riflessione! 😊

"Un van per due" è stato il libro perfetto per l'estate perché si tratta di una storia breve, super scorrevole, leggera e con un pizzico di riflessione. 

La nostra protagonista è Gaia, che vive già qualche anno in un van camperizzato verde, che ha chiamato Pablo. 

Molte vicissitudini passate le hanno fatto intraprendere questa vita sulle due ruote e grazie al van ha la possibilità di viaggiare. 

L'occasione perfetta si presenta quando Gaia decide di partecipare a un reality show. Il reality prevede che Gaia potrà ospitare una persona che non conosce nel suo van per fargli scoprire varie città italiane. 

Il concorrente che le viene affidato è Thomas, un grafico pubblicitario di Milano che partecipa al reality controvoglia, essendo abituato alla comodità e alla vita d'ufficio. 

Gaia e Thomas cercano di convivere nel van ripresi h24 dalle telecamere e mentre Gaia sembra entusiasta e solare di questa avventura, Thomas si dimostra silenzioso e schivo. 

La convivenza forzata, uno dei trope principali di questo libro, farà sì che Gaia e Thomas inizino pian piano a conoscersi e a capire che in fondo non sono poi troppo diversi. 

Naturalmente noi lettori visiteremo con loro luoghi e bellezze italiane, ma soprattutto empatizzeremo con i due protagonisti e con i loro sentimenti che si riscoprono pian piano. 

Questa lettura mi è piaciuta perché nonostante sia breve, contiene tutto ciò che secondo me deve avere un romance. 

Ci sono parti in cui si sorride, altre più riflessive in cui si scopre il passato dei protagonisti...si passa così ad avere qualcosa in più rispetto alla solita storia d'amore. 

Ma poi quanto è bella la copertina? Rispecchia appieno la storia e mi piace davvero molto per i colori e la grafica. 

Per quanto riguarda i personaggi posso dire che Gaia è il mio opposto, ma è simile a me per il carattere solare che ha. Secondo me ha avuto molto coraggio a intraprendere questo tipo di vita e non è da tutti, l'ho davvero ammirata molto. Io sono più team Thomas, non amo molto l'avventura e le vacanze "non programmate" e preferisco la comodità. Thomas mi è piaciuto molto come personaggio, oltre ad essere dalla sua parte e immedesimarmi nelle sue difficoltà, ho apprezzato la sua ironia, il suo cambiamento nei sentimenti e la sua determinazione a capire cosa vuole davvero. 

Per quanto riguarda lo stile, non avevo mai letto un libro di Monica, ma la sua scrittura mi è piaciuta. Il pov alternato e i capitoli brevi mi hanno permesso di leggere il libro in soli due giorni. 

E' stata una lettura che ho apprezzato, che mi ha fatto divertire, frizzante e divertente con alcuni temi delicati. 

Lo consiglio assolutamente! 

Buona lettura :) 

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TRAMA

Roma, una giornata come tante.

Anche se non c’è niente di normale in un programma televisivo che prevede di girare il Sud Italia a bordo di un van camperizzato, almeno per Thomas, un pubblicitario abituato a ogni agio, che è costretto a partecipare per ottenere una promozione. Per Gaia, che in quel van ci abita e ci lavora, invece, non c’è niente di meglio. Ciò che la preoccupa è la persona con cui dovrà condividere il viaggio.

È l’inizio di un’avventura on the road tra paesaggi di struggente bellezza, città costiere e masserie, passato e presente, baci e litigi. I due non potrebbero essere più diversi: quadrato, ben vestito, in tutto e per tutto cittadino, Thomas; “nomade digitale” e ambientalista convinta, Gaia, che vive e lavora spostandosi sul suo van e facendo della strada la sua casa.

Eppure, nella convivenza forzata, Thomas e Gaia scoprono di avere più cose in comune di quante pensano. Oltre a un’attrazione irresistibile che li porta a credere di non poter più fare a meno l’uno dell’altra. Peccato che i loro stili di vita siano del tutto incompatibili…

…ma sarà poi così vero?

Blog Tour - "Moonshine in the darkness" - Il mito di Ade e Persefone

Buongiorno lettori e lettrici 😉

Oggi inizia ufficialmente il Blog tour del libro "Moonshine in the darkness" di Eclipse. 

Ringrazio di cuore Elisa che mi ha invitato a partecipare a questa iniziativa e oggi parliamo un po' del mito di Ade e Persefone. 

Ecco qui il calendario completo con le tappe del blogtour, mi raccomando passate anche dai loro blog: 

Lunedì 16 settembre: Lilith Hendrix – Presentazione dell’evento

                                   La libreria di Anna – Il mito di Ade e Persefone

Martedì 17 settembre: Paper Purrr – Parliamo di retelling…

Mercoledì 18 settembre: Buona Lettura – Intervista all’autrice

SCHEDA

Autrice: Eclipse

Titolo: "Moonshine in the darkness"

Lunghezza stampa: 220 pagine

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 21 luglio 2024

"Moonshine in the darkness" è un retelling del famoso mito di Ade e Persefone. 

Ma cosa racconta questo mito? E cosa simboleggia?

IL MITO 

Persefone era una dea, figlia di Demetra, divinità del raccolto e dei campi. Era giovane e bella, passava il suo tempo tra i campi, giocando con i fiori.

Un giorno si aprì un enorme squarcio nella terra dal quale uscì Ade, il dio degli Inferi, che, innamoratosi perdutamente della giovane, la rapì portandola nel mondo dei morti. Demetra trascorse giorni interi a cercarla senza sosta e, ormai disperata, interrogò il dio Eolo sulla sua scomparsa. Eolo le raccontò l’accaduto e Demetra corse subito da Zeus, fratello di Ade e padre di Persefone, chiedendogli di farla tornare nel mondo dei vivi.

Zeus scese negli Inferi e trattò una soluzione con Ade: Persefone sarebbe potuta tornare a patto che non toccasse mai più cibo. Ade allora organizzò un banchetto per festeggiare il suo ritorno sulla terra ma Persefone mangiò un melograno: l’inganno era compiuto! L’ira di Demetra allora raggiunse il culmine, la terrà si inaridì e gli alberi smisero di dare i loro frutti. 

A questo punto Zeus fu costretto ad intervenire e riuscì a trovare un accordo: Persefone aveva infatti mangiato solo metà del melograno! Da quel momento in poi, Persefone passava 6 mesi sulla terra, la primavera e l’estate, quando la terra è più rigogliosa, mentre gli altri 6 mesi nel regno dei morti, l’inverno e l’autunno, quando la terra regala meno frutti… ecco come gli antichi Greci spiegavano il mutare delle stagioni!

COSA SIMBOLEGGIA?

Il mito simboleggia il mistero della vita e la bellezza della natura che rifiorisce dopo la stagione invernale nel rigoglio della primavera e dell’estate. È un mito di morte, ma anche di rinascita. 

COSA NE PENSO? 

Credo che il mito di Ade e Persefone sia uno dei miti più rivisitati nel mondo dei libri. Io personalmente non trovo nulla di male nei retelling, la storia di Ade e Persefone sicuramente è una storia che affascina e la loro storia d'amore può essere facilmente rivisitata in chiave fantasy. Naturalmente ci sono retelling più o meno belli e più o meno attinenti al mito. A breve vi farò sapere cosa ne penso anche di "Moonshine in the darkness" 

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DOPO AVER LETTO "Moonshine in the darkness" PUOI LEGGERE

Recensione "In-esistenza"

Buongiorno lettori e lettrici 😊

Oggi vi parlo di "In-esistenza" di Fabio Suraci. 

SCHEDA

Titolo: In-esistenza

Autore: Fabio Suraci

Lunghezza stampa: 258 pagine

Lingua: Italiano

Quando leggi un libro in due serate e non te ne accorgi! 😅

Avevo un po' di timore di iniziare questo libro in quanto è un paranormal, che non è sicuramente tra i miei generi preferiti. 

Posso dire di essermi totalmente sbagliata, perché questo libro mi è piaciuto davvero tantissimo, mi ha coinvolto da non riuscire a smettere di leggere e soprattutto ho avuto una bookcrush non indifferente (ma vi dico tutto tra poco). 

Il nostro protagonista è Luca, un uomo che già a inizio libro muore per un incidente stradale. 

Da questo momento inizia per lui una nuova vita nell'aldilà e conosce altri fantasmi come lui. Il primo che incontra è Amedeo, un uomo bizzarro, in fissa con le donne e molto divertente, che cercherà di spiegare a Luca questo mondo dei non vivi. 

Ma Luca incontra anche Beatrice, Rebecca che è una bambina che mi ha fatto commuovere e Sonia che cerca aiuto e giustizia per la sua tragica morte.

Luca rimane sorpreso quando rivede Madison, una ragazza dai capelli rossi (strano ritrovarla nei libri di Fabio 😂) che aveva conosciuto quando era ancora vivo durante un concerto. 

Madison ora lavora come cameriera a Milano e Luca la osserva, si avvicina a lei, vorrebbe farsi vedere, ma non può essendo un fantasma. 

Addirittura la segue a casa, la osserva quando dorme, insomma, si è innamorato di una ragazza che non lo può vedere. 

Luca passerà così le sue giornate, ma non solo, dovrà cercare anche di incastrare un killer. 

Non voglio spoilerarvi troppo, ma ciò che succede sicuramente vi stupirà e non ve lo aspetterete minimamente. 

Posso dire che il titolo e l'immagine di copertina con il nastro blu sono assolutamente azzeccati alla storia. 

E' un paranormal con molti colpi di scena, ma avendo già letto altri libri di Fabio, ero già sicura di trovarne molti anche qui. 

Non mi aspettavo che un paranormal mi prendesse così tanto e questo, devo dire, che è merito della scrittura di Fabio in primis, ma anche del personaggio di Amedeo. 

E qui veniamo alla bookcrush...Amedeo viene descritto come un personaggio non molto positivo per i suoi vizi e per il suo aspetto, ma io me ne sono completamente innamorata.😍 E' un personaggio super ironico e divertente, che risponde a Luca sempre in maniera scherzosa. 

So che sarò una voce fuori dal coro, ma ho trovato il personaggio di Amedeo un personaggio che "serviva" alla storia, dato che comunque si tratta il tema della morte e anche molti altri temi delicati. 

Questa lettura mi ha davvero coinvolto molto, sia per l'originalità della storia, sia per ciò che mi ha fatto provare, sono passata dalla tristezza per la morte del protagonista, al sorriso per le battute di Amedeo, alle parti riflessive che trattano argomenti delicati e attuali. 

Per quanto riguarda i personaggi ormai avrete capito che il mio personaggio preferito è Amedeo, ma posso dire che anche gli altri personaggi sono tutti ben caratterizzati e ognuno viene descritto molto bene con la sua storia e il suo passato. 

Per quanto riguarda lo stile posso dire che è un libro dai capitoli brevi (che io amo!) e che è super scorrevole e travolgente. E' narrato in prima persona da Luca e da come ho letto nella parte finale del libro, questo volume è stato un esperimento di scrittura per Fabio. Devo dire che è riuscito molto bene e che se la cava molto bene anche con il punto di vista maschile!

Vi consiglio di leggere "In-esistenza" dopo aver letto "Amare oltre i limiti del cuore" in quanto troverete un piccolo easter egg. 

Che dire di più? 

Ormai sto recuperando tutti i libri di Fabio, riconosco il suo stile di scrittura, i suoi finali illegali, le sue protagoniste dai capelli rossi, la musica sempre presente. 

Vi consiglio di recuperare questo paranormal e tutti gli altri libri di Fabio. 

Buona lettura :) 

"Stai dicendo che si può cambiare il proprio aspetto?"

"Se sei bravo sì"

"E come si fa?"

"Semplice: immagina di essere altro"

"E' così facile?"

"Ma no, pivello! Ci vuole una grande forza mentale, io ci sto provando da parecchio con scarsi risultati"

"Più che scarsi direi meno di zero"

"okay, momento onestà finito!" 

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TRAMA 

"La mia vita, per come la conoscevo, terminò in un'anonima notte di luglio..."So cosa state pensando: se è morto come ha fatto a scrivere questo libro? Non temete, troverete la risposta alla fine, promesso.Luca ha avuto una vita monotona, ha gestito un negozio di alimentari e non è mai riuscito ad aiutare neanche se stesso.In effetti, sarà la sua morte a dare un senso alla sua vita. Un incontro inatteso lo porterà a fare la differenza per qualcuno.

Recensione "Aeterna - Patto di sangue"

 Buongiorno lettori e lettrici 😊

Oggi vi parlo di "Aeterna - patto di sangue" (Vol.2) di Vanessa Genre che ringrazio di cuore per la copia cartacea e la collaborazione 💗

SCHEDA

Titolo: Aeterna-patto di sangue 

Autrice: Vanessa Genre

Lunghezza stampa: 234 pagine

Lingua: Italiano

Editore: LAReditore

Data di pubblicazione: 11 giugno 2024

Questo secondo volume mi ha sorpreso moltissimo! 

Non vedevo l'ora di continuare la storia con questo secondo volume (sarà una trilogia) di genere distopico e di ritornare a Aeterna da Ann, Jack, Ernest e tutti gli altri. 

Ann è ormai rassegnata a rimanere ad Aeterna, in questo luogo molto particolare comandato da Ernest e continua la sua relazione con Jack. 

Sembra procedere tutto per il verso giusto, Ernest non vuole uccidere Ann, sembra diventato più comprensivo, ma in realtà in questo volume tutto è imprevedibile. 

Ad Ann succederanno un sacco di cose che non si aspetta, rimanendo una degna protagonista di questo secondo volume e che sinceramente non mi aspettavo nemmeno io da lettrice.

Naturalmente come sappiamo, le relazioni tra Aeterni e Mortales non sono ben viste in questo luogo e Jack e Ann devono combattere tutti i giorni per difendere la loro relazione. 

Ho conosciuto Carius che con Ellie, la figlia di Ernest, devo dire formano una splendida coppia, sono davvero molto simili come carattere e sono antipatici entrambi! 😂

In questo secondo volume ho apprezzato ancora di più Jack, già nel primo mi era piaciuto, ma qui dimostra davvero il suo amore ad Ann e le fa anche una sorpresa il giorno del compleanno. 

Ernest è sempre il solito despota, inizialmente sembrava fosse più comprensivo, ma non è così, lui è la mente e sa sempre tutto grazie ai suoi collaboratori, farà una proposta ad Ann davvero pessima secondo me, ma fa parte del suo piano e lui fa di tutto pur di realizzarlo. 

Questo libro mi è piaciuto davvero moltissimo, si vede la maggior cura estetica con la presenza delle illustrazioni (che sono davvero bellissime) e anche il miglioramento nella scrittura dell'autrice, che in pratica mi ha fatto sclerare in più punti. 😁

Il finale mi ha lasciato a bocca aperta... ci speravo ma non lo credevo possibile e ora chissà cosa succederà nel terzo volume. 

Per quanto riguarda i personaggi posso dire che Ann mi ha sorpreso molto. L'ho vista cresciuta, più determinata e coraggiosa rispetto al primo volume e questo mi è piaciuto molto. Sicuramente deve affrontare molti ostacoli, ma lei trova sempre la forza. 

Jack mi piace sempre di più, oltre a essere dolce, si riscopre un ragazzo distrutto dal suo passato. 

Ernest invece rimane il solito antagonista, despota e brutale, che cerca di arrivare ai suoi obiettivi. 

Per quanto riguarda lo stile posso dire che Vanessa è migliorata tantissimo. Non ci sono descrizioni o passaggi noiosi, ma anzi questo volume è super coinvolgente e scorrevole. Devo dire che fino alla fine ha tenuto alta la mia attenzione e con i molti colpi di scena mi ha stupito. 

La bellezza di questo volume è anche la parte estetica. All'inizio ci sono due mappe, i capitoli sono introdotti con le illustrazioni e ci sono delle illustrazioni anche ogni tanto che sono piacevolissime da trovare. 

Come sapete da qualche anno ho scoperto il genere distopico, che è diventato uno dei miei preferiti e questa storia merita davvero di essere letta perché è scritta in modo semplice, è particolare e coinvolge.

Non vedo l'ora di leggere il terzo volume e di vedere cosa ne sarà del destino dei protagonisti. 

Complimenti Vanessa per questo tuo miglioramento sia nello stile di scrittura, che per la grafica e la cura che hai messo in questo volume. 

Grazie anche per la tua diponibilità e la tua gentilezza, oltre che per aver assecondato gli scleri durante la lettura! 

Buona lettura :)

 

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TRAMA

"Aeterna. Patto di sangue" è l'avvincente prosecuzione di "Aeterna. La ragazza sbagliata". In "Patto di sangue" la protagonista si confronta con la crudele realtà di Aeterna e dei suoi abitanti. I pericoli e le avversità si moltiplicano di capitolo in capitolo tra la crudeltà, ormai nota, di Ernest e nuovi personaggi senza scrupoli come Carius, il comandante della Locus 1. La sua vita e il suo amore per Jack sono messi a dura prova quando una rivelazione scioccante pare condannarla a morte certa. In un gioco pericoloso di potere e inganni, con colpi di scena e fragili alleanze, Ann deve affrontare una scelta che potrebbe determinare il futuro della sua stessa vita. Intrighi, azione e rivelazioni sorprendenti si intrecciano accompagnando i lettori in un viaggio attraverso le profondità oscure di un mondo dove la sopravvivenza è il premio più ambito, ma anche il più difficile da conquistare.

Recensione "Un romanzo per amarti"

Buongiorno lettori e lettrici 😉

Oggi vi parlo di "Un romanzo per amarti" di Malia Delrai edito dalla Delrai Edizioni che ringrazio molto per la copia cartacea e per la collaborazione. 

SCHEDA

Autrice: Malia Delrai

Titolo: Un romanzo per amarti

Lunghezza stampa: 237 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Delrai Edizioni

Data di pubblicazione

13 settembre 2020

Che romanzo carino e super dolce! 😊

"Un romanzo per amarti" è il primo libro di una serie, ma è autoconclusivo. 

Mi è piaciuto molto questa storia sia per la scorrevolezza e la storia d'amore dei due protagonisti, sia perché l'ambientazione ha a che fare con i libri e questo genere di storie mi piacciono sempre molto. 

Ci troviamo a Roma, la protagonista è Diana, una ragazza che ama leggere e che a causa di un lutto lascia gli studi e si rifugia nel mondo immaginario dei libri. Diana ha per migliore amica Giulia, una ragazza molto serena e schietta.

Il protagonista maschile è invece Daniel, uno scrittore famoso di romanzi d'amore in cerca d'ispirazione, alle prese con i discorsi della madre e della sua segreteria. 

Tutto ha inizio in una libreria (e già per questo, questo romanzo ha un punto in più!😍) quando Daniel viene colpito dalla bellezza di questa ragazza che sta seduta su un divanetto rosso a leggere. 

Scambiano alcune frecciatine, lui vuole essere divertente, mentre lei appare molto timida e scontrosa e per farsi perdonare Daniel le regala un libro, ma poi non si rivedono più. 

Diana non sa che presto rivedrà lo scrittore a una presentazione e che con uno scambio di sguardi si riconoscono a vicenda, fino poi a rimanere a chiacchierare a fine presentazione. 

Ah! Non vi ho detto che è anche age gap questa storia, ma nonostante l'età, comunque, i cuori di Diana e Daniel sono profondamente legati. 

La loro storia d'amore è super dolce, lei diventerà la sua musa e Diana imparerà l'arte della scrittura. 

Sembra davvero che vada tutto per il verso giusto, Diana prova un forte sentimento, ma non sembra felice e ha paura di soffrire. 

Toccherà a Daniel riconquistarla se vuole stare con lei, ma ci riuscirà? 

Ho apprezzato molto questa storia d'amore, in quanto è molto profonda e non solo fisica. La loro complicità mi è arrivata e sono due protagonisti che potrebbero realmente esistere nella vita reale per come sono caratterizzati. 

Due vite diverse, quelle dei nostri personaggi, che si fondono insieme e trovano il loro equilibrio.  

Questo romanzo insegna che l'amore vero lega due persone anche se queste se ne vogliono allontanare. 

Per quanto riguarda i personaggi trovo che siano proprio i punti di forza della storia. Sono ben descritti e caratterizzati e anche se inizialmente Diana non mi era simpaticissima, poi ho imparato a conoscerla e a comprendere le sue fragilità. Il rapporto con il padre è davvero commovente. 

Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari come la madre di Daniel e la segretaria, che mi hanno fatto sorridere. 

Per quanto riguarda lo stile trovo che il romanzo sia molto coinvolgente e scorrevole. La loro storia appassiona e da lettrice la volevo vivere con i protagonisti. Ho trovato qualche refuso, ma nulla di che. 

L'unico consiglio è quello di magari dividere i pov con i nomi dei protagonisti così da rendere subito immediato per il lettore il punto di vista del personaggio che sta narrando. 

Ho già letto altri libri di questa casa editrice, ma non avevo ancora letto un libro di Malia e devo dire che ne sono rimasta soddisfatta. 

Sono super curiosa di vedere cosa ci riserverà il secondo volume! 

Buona lettura :) 

"Non esiste una lettera d'amore migliore del romanzo che avete condiviso"

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TRAMA 

Tutto comincia in una libreria su Largo Argentina, a Roma. Fuggire dalla realtà si può grazie ai libri, Diana lo sa bene, per questo trascorre le giornate lontana dalle preoccupazioni e immersa nelle sue amate letture di classici e romanzi d’amore. Leggere per dimenticare è diventato ormai parte di lei. Daniel è uno scrittore affermato, impiega il tempo tra gli scaffali alla ricerca di ispirazione e, quando vede lei, la sua musa, seduta a leggere su un divanetto rosso, non riesce a resistere e si avvicina per parlarle.

Può l’amore avere la forma di un romanzo? Scrivere diventa l’ossessione dell’autore, che non può fare a meno di parlare di lei, la ragazza della libreria che lo ha affascinato. Deve fare qualcosa, conoscerla, scoprirla fino in fondo, e non potrà fare a meno di amarla.

Ma Diana non sa come reagire all’opportunità che la vita le sta donando, il passato per lei è stato duro, non riesce a capacitarsi che l’amore stia bussando alla sua porta. Non è facile vivere le emozioni senza farsi condizionare dalle paure. Si sa, il lieto fine è possibile solo nei libri e i cavalieri dall’armatura scintillante non esistono in questo mondo.

Alle volte un romanzo può cambiare la vita. Una storia d’amore che ha come protagonisti uno scrittore e una lettrice, capace di toccare le corde di tutti gli amanti dei libri, ma soprattutto di chi crede ancora nell’amore vero.

Recensione "Ti sento"

Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi parlo di "Ti sento" di Valentina Torchia. Ringrazio di cuore sia Valentina che la casa editrice DeA per la copia cartacea e la collaborazione. 

SCHEDA

Titolo: Ti sento 

Autrice: Valentina Torchia

Editore: De Agostini

Data di pubblicazione: 26 settembre 2023

Un romanzo young adult coinvolgente ed emozionante! 

Una storia adatta ai lettori più giovani e non solo! 

Mi mancava da recuperare questo libro di Valentina che è anche il primo che ha scritto e sono molto contenta di averlo letto, perché come negli altri, ho riconosciuto la sua bravura nel raccontare storie young adult con il drama che piace a me. 

In questo romanzo il protagonista maschile è Edoardo, il tipico ragazzo bello della scuola che è fidanzato con Susanna. 

Edoardo ha però una malattia: l'insensibilità congenita al dolore. Non può quindi provare dolore fisico e deve essere continuamente sottoposto a visite e controlli. 

Edoardo e Susanna si lasciano e per vendicare l'amica Susanna, Aurora tira un pugno sul naso a Edoardo e lui, che non prova mai dolore, questa volta lo sente. 

Perché Edoardo sente proprio quel pugno? Starà guarendo dalla malattia o si tratta di altro?

Lui stesso si fa tutte queste domande e inizia così a voler approfondire la conoscenza con Aurora, vuole capire se è solo il suo tocco che sente. 

I due ragazzi inizieranno così a conoscersi, a provare anche un sentimento nuovo per loro e soprattutto stringono un patto che li porterà fino a New York. 

Entrambi i ragazzi, infatti, hanno una situazione familiare molto complessa e vivono in una bolla. Edoardo con la sua malattia deve essere sempre "sorvegliato" dai genitori, può infatti farsi male e non accorgersene, mentre Aurora sogna una vita da violinista e la madre tende a ostacolarla. 

Vi dico solo di preparare qualche fazzoletto per il finale perché non ve lo aspetterete minimamente!

Per quanto riguarda i personaggi posso dire che sono proprio il punto di forza della storia. Mi è piaciuto come entrambi siano molto fragili e "rinchiusi" dalle loro famiglie, mentre loro vorrebbero vivere la loro adolescenza liberamente, come i loro coetanei. 

Non posso non citare Vincy, il migliore amico di Edoardo, l'ho amato davvero moltissimo e mi ha fatto sorridere in più di un'occasione. 

Per quanto riguarda lo stile devo dire che il pov alternato permette una lettura scorrevole e fluida. I capitoli non solo lunghi ed è un libro con un font grande veramente adatto anche ai più giovani. 

Essendo questo il primo libro di Valentina e avendo letto l'ultimo "The Kanji Academy"  ho notato uno stile che è cambiato ed è migliorato molto. 

Mi è piaciuto molto questo libro in quanto le tematiche trattate sono descritte senza essere "pesanti".  Fanno riflettere e secondo me per arrivare a un pubblico più giovane è giusto che siano trattate così senza annoiare. 

"Ti sento" è un romanzo che si legge in breve tempo, molto scorrevole e intenso. 

Complimenti a Valentina che nelle sue storie cerca di inserire dei temi attuali, delicati e non solo l'amore tra i due protagonisti. 

Questa storia vi farà ricordare di vivere intensamente il presente e di credere nei propri sogni. 

Buona lettura :) 

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TRAMA 

Una storia sulla fragilità e la scoperta di sé negli anni tempestosi e splendidi dell’adolescenza. “Dal mio naso, che emette un crac, parte un’onda che raggiunge il resto del corpo. Mi attraversa come una scossa. È come se avessero messo la mia testa sotto una pressa e la stessero schiacciando. Mi sento a disagio. Nudo. Aurora Volterra mi ha appena dato un pugno in faccia. E io l’ho sentito.”