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martedì 26 settembre 2023

Recensione "A Touch of darkness"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi parlo di "A Touch of darkness" di Scarlett St. Clair edito Queen Edizioni. 

a touch of darkness

SCHEDA

Autrice: Scarlett St. Clair

Libro 1 di 3: Ade & Persefone

Lunghezza stampa: 378 pagine

Lingua: Italiano










Ho finalmente letto il primo libro di questa trilogia che avevo acquistato appena era uscito e mi aveva incuriosito molto dato che è un retelling del mito di Ade e Persefone. 

Devo dire che i retelling non mi dispiacciono, soprattutto se si rifanno alla mitologia greca, anche se in questo volume abbiamo una super modernizzazione del mito. 

La protagonista è Persefone, una ragazza che sta studiando per diventare giornalista. Anche se è consapevole che è una dea, lei vuole vivere come tutte le ragazze della sua età e aspirare appunto al suo sogno di diventare giornalista. Inoltre essendo la dea della primavera è però priva dei suoi poteri e tutte le piante e i fiori che tocca appassiscono. 

L'ambientazione è quella di una Grecia moderna, siamo infatti in un'Atene dei nostri giorni, con locali, università ecc. 

Una sera Persefone e la sua amica Lexa vanno a divertirsi in un locale chiamato Nevernight, che è il locale di Ade, il dio dei morti. 

Io me lo sono un po' immaginato come il locale di Lucifer della serie tv, perché è un locale di lusso in cui molti mortali vanno a divertirsi, ma è proibito loro incontrare Ade, tranne che per stringere un patto con lui. 

Persefone nel locale, viene attratta dal piano superiore e decide così di salire le scale ed esplorare questo locale e magari vedere per la prima volta Ade di persona.

E sarà proprio qui che Persefone lo incontrerà e giocherà con lui, ma a sua insaputa Ade le incide un marchio che simboleggia un contratto tra loro in cui Persefone dovrà andare nell'Aldilà e coltivare un giardino altrimenti rimarrà negli Inferi per sempre. 

Persefone naturalmente ne rimane sorpresa, è consapevole di essersi messa nei guai e decide così da giornalista di scrivere qualche articolo su Ade e dei patti che stringe con le persone mortali. 

Più volte quindi, anche accompagnata dal suo collega di lavoro, Persefone dovrà recarsi al locale per parlare e intervistare Ade. 

Lei però ha una sfida da vincere, ed è proprio quella con Ade, per questo inizia pian piano a fidarsi di lui e ad andare nel suo mondo. 

Passando molto tempo assieme, tra i due nascerà una passione travolgente, anche se amare Ade è proibito per tutti. 

Persefone riuscirà a vincere questo patto con lui? E Ade è davvero il Dio che tutti credono?

Questo retelling mi è piaciuto molto, devo dire che è molto moderno e che il mito viene sviscerato e reso in un'ottica molto diversa dall'originale. 

La storia comunque mi è piaciuta, c'è il mistero, c'è l'amore, c'è il fantasy, c'è l'amicizia e anche il rapporto madre figlia. 

Avevo letto varie recensioni che era molto spicy e inizialmente non vedevo scene particolari, tutto cambia però da metà libro in poi, dove le scene hot prendono il sopravvento. 

Vi consiglio la lettura solo se amate molto le scene spicy. 

La lettura di per sé è molto scorrevole, non avevo mai letto nulla dell'autrice e devo dire che il suo stile di scrittura mi piace molto. 

Per quanto riguarda i personaggi posso dire che entrambi mi sono piaciuti, anche se ho preferito molto Ade. Oltre al suo fascino e al suo essere manipolatore, si scopre in realtà che su di lui ci sono molti pregiudizi e che in realtà ha un animo buono. 

Per quanto riguarda l'ambientazione mi è piaciuta l'originalità di ambientare la storia ai giorni nostri e anche il wordbuilding che l'autrice ha creato per l'Aldilà, con la presenza di altre divinità, dello Stige, dei campi Elisi ecc... 

Per quanto riguarda lo stile posso dire che l'autrice scrive davvero in modo semplice e io come lettrice ho letto il romanzo in pochi giorni e d'estate, quindi è assolutamente una lettura leggera e spensierata. I capitoli sono brevi ed è scritto in terza persona anche se dal punto di vista di Persefone. 

Ma vogliamo parlare di questa edizione della Queen? L'impaginazione è fantastica, io ho preso l'edizione in flessibile e tutte le pagine hanno dei decori. La cover è stupenda e si vede che il romanzo è stato super curato. 

Detto ciò, è stata una lettura che mi è piaciuto fare, che mi ha permesso di conoscere una nuova autrice e il suo stile e un retelling molto particolare e originale. 

La storia mi ha preso molto e non vedo l'ora di proseguire con il secondo volume. 

Buona lettura :) 

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TRAMA

ersefone è la dea della primavera, ma solo di nome. La verità è che, sin da quando era bambina, i fiori si avvizziscono non appena lei li tocca.
Dopo essersi trasferita a Nuova Atene, la ragazza finge di essere una semplice giornalista mortale, in modo da poter vivere una vita senza troppe pretese.
Ade, il dio dei morti, ha costruito un impero del gioco d’azzardo nel mondo dei mortali, e si dice che le sue scommesse preferite siano quelle irrealizzabili.
Dopo un incontro con Ade, Persefone si ritrova a stringere un patto con lui, ma le sue condizioni sono impossibili: Persefone dovrà creare la vita negli Inferi o perderà per sempre la sua libertà.
Questa scommessa, tuttavia, non si limiterà soltanto a smascherare il fallimento di Persefone come dea. Infatti, mentre lei cerca di coltivare i semi che le ridaranno la libertà, sarà l’amore per il dio dei morti a crescere… Ed è proibito.

ORDINE DI LETTURA
- A touch of darkness
- A touch of ruin
- A touch of malice
- A touch of chaos

Se vuoi leggere anche il punto di vista di Ade.

ADE SAGA
- A game of fate
- A game of retribution
- A game of gods


sabato 23 settembre 2023

Recensione "Bad News"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀 

Oggi vi parlo di "Bad News" l'ultimo romanzo di Carmen Weiz edito Edizioni Quest che l'autrice presenterà ufficialmente al Rare di Firenze questo weekend. 

Ringrazio ancora l'autrice e la casa editrice per l'opportunità di averlo letto in anteprima. 

Il romanzo è il quarto della serie Swiss Angels, ma tutti i romanzi sono autoconclusivi. 

Le altre recensioni dei volumi precedenti le potete trovare qui 

LA MIA ANIMA DA CUSTODIRE 👉https://www.lalibreriadianna.it/2021/12/recensione-la-mia-anima-da-custodire.html

IN NOME DELL'AMORE 👉https://www.lalibreriadianna.it/2022/01/recensione-in-nome-dellamore.html

TWICE DOPPIO GIOCO 👉https://www.lalibreriadianna.it/2022/10/recensione-twice-doppio-gioco-tra-amore.html


badnews

SCHEDA

Titolo: Bad News 

Autrice: Carmen Weiz 

Libro 4 di 4: Serie Swiss Angels

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 15 settembre 2023






Dopo aver conosciuto Aiden, Nathan e Sven, in questo volume si conosce la vita e il personaggio di Noah. Tutti questi ragazzi fanno parte della famiglia Engel, una famiglia adottiva e sono quindi tutti fratelli. 

Questo romanzo è un po' diverso dai precedenti, si tratta infatti di un music romance, anche se con temi comunque molto delicati. 

Il volume è sostanzialmente diviso in due parti: una prima parte molto introspettiva e una seconda parte invece più narrativa e romance. 

Nella prima parte capiamo chi è Noah, un ragazzo che fa parte della band "Bad News" un gruppo musicale che sta riscuotendo molti successi. Lui è il cantante e chitarrista della band e insieme ai suoi compagni si sta godendo il successo. 

Durante una tournee, però, succede un incidente terribile. 

Per Noah questo evento gli cambierà la vita. Annega il suo senso di colpa nell'alcool, non vuole più vivere e cade in depressione. 

Ad aiutarlo c'è la sua famiglia sempre presente e anche lo psicologo, ma Noah non riesce ad affrontare questo momento difficile e ha anche dei pensieri molto negativi e suicidi. 

In suo soccorso arriva Vincent, un collega del padre di Noah che lavora alla fattoria, che per fortuna arriva sempre in momenti di difficoltà: per dargli un passaggio, ma anche per trovargli un alloggio e un lavoro. 

Noah ha in testa un caos di emozioni, ma nella seconda parte del romanzo vediamo un Noah diverso, molto fragile, ma anche molto dolce e che vuole cambiare il suo stato d'animo.  

Grazie a Vincent infatti, Noah viene portato a lavorare in una comunità in cui conoscerà Lilie. 

Questa ragazza e il suo canto saranno una speranza per lui. Noah ritorna a provare delle emozioni molto diverse da quelle che ha vissuto in passato, i suoi sentimenti da negativi diventano positivi. 

Grazie al lavoro e alla vicinanza di Lilie, Noah ritrova il suo equilibrio e ritorna ad amare la vita. 

Anche Lilie ha avuto un passato molto difficile da superare, entrambi sono accomunati dal dolore, hanno delle cicatrici che insieme riusciranno a rimarginare. 

Questa storia parte davvero in modo molto introspettivo e con delle tematiche molto delicate. La prima parte non è stata molto facile da affrontare, da lettore ci si sente coinvolti nelle emozioni che prova Noah e volevo davvero entrare nel romanzo per aiutarlo e abbracciarlo. 

Purtroppo ognuno reagisce al dolore in modo diverso e Noah è caduto nelle dipendenze, per fortuna Vincent è stato un po' il suo angelo custode e lo salvato, assieme alla famiglia e allo psicologo. 

La seconda parte invece è molto più scorrevole, c'è il romance, ma c'è soprattutto una rinascita del protagonista. 

Soprattutto la passione per la musica sarà ciò che legherà i due protagonisti e la loro salvezza. 


"Non sopporto più questo dolore che incede, mi gira intorno, morde ogni cosa. Forte, massacrante, inarrestabile"


Per quanto riguarda i personaggi Noah è davvero un protagonista che ha visto il dolore e la sofferenza fin da piccolo. Dalla sua infanzia fino ad oggi ha vissuto una vita molto complicata, piena di imprevisti e sfortune e spero per lui che ora trovi la sua serenità. 

Lilie è una ragazza molto dolce e gentile, anche lei ha alle spalle una dolorosa esperienza che cerca di superare. Inizialmente non si fida di Noah, ma poi si apre con lui e le racconta di sé e del suo passato. 

Il mio personaggio preferito di questo volume è senz'altro Vincent, l'angelo custode, anzi il Teddy Bear del romanzo. Ho amato questo personaggio, super altruista, super compassionevole e che si è preso cura di Noah. Sapeva sempre come comportarsi con lui e l'ho davvero ammirato molto. 

Per quanto riguarda lo stile, in questo romanzo essendo diviso in due parti, nella prima parte troviamo solo il pov di Noah, mentre nella seconda c'è un doppio pov. Lo stile è sempre molto fluido, anche se la parte iniziale magari è un po' più lenta essendo una parte molto introspettiva. 

Ho apprezzato molto l'originalità di come sia stato strutturato il romanzo, così diviso, ma comunque con capitoli della giusta lunghezza, canzoni tra le pagine e molte illustrazioni. 

Non posso che menzionare l'impaginazione di questo volume. Questo volume è pazzesco, con canzoni, illustrazioni, grafiche ed è davvero super curato. 

In copertina è presente il cantante di cui troverete una sua canzone all'interno del romanzo al capitolo 10. 

Ho apprezzato molto che alla fine ci sia anche un capitolo extra. 

Una storia che non è solo una storia d'amore, ma anzi è soprattutto una storia che tratta di temi delicati. 

Sicuramente se amate i music romance e le storie molto intense vi piacerà! 

Grazie Carmen per l'opportunità e per avermi fatto emozionare. 

Buona lettura :) 


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Bad News

TRAMA 

Noah Engel aveva tutto: popolarità, tre migliori amici e una famiglia adottiva che avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui.
La sua band, i Bad News, era sulla strada giusta per il successo e la fama.
Il suo mondo era perfetto…

Fino a quando un crudele gioco del destino ha stravolto tutto.

Da un giorno all’altro, una giovane vita è andata persa e Noah si ritroverà a doverne pagare le conseguenze.
Circondato da ogni genere di pettegolezzi su ciò che è realmente accaduto quel fatidico giorno, in poco tempo diventerà un emarginato, un’anima smarrita in viaggio verso l’oscurità senza fine. Allontanato da coloro che considerava “fratelli di anima”, condannato dai fan e schiacciato dal senso di colpa e dall’odio per se stesso, Noah finirà in una spirale di autodistruzione, in una lotta costante per ritrovare la propria strada. Una domanda lo tormenterà fino a privarlo della voglia di vivere e dovrà decidere: merita di avere una seconda occasione per poter ricominciare o dovrà soffrire per sempre a causa degli errori del passato?

Purtroppo, nel frattempo, qualcosa è riuscito a imparare:
Alla fin fine, il dolore è il prezzo da pagare per arrivare all’amore.

martedì 19 settembre 2023

Recensione "Va dove ti porta il cuore"

 Buongiorno lettori e lettrici 😍

Oggi vi parlo di "Va' dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro che festeggia i suoi trent'anni dalla sua prima uscita con questa nuova versione. 

Ho letto la nuova edizione di Solferino uscita il 12 settembre grazie a Tandem Collective

Ringrazio di cuore la casa editrice e Camilla per questa #susannatamaroreadalong e per le sfide e discussioni proposte. 


va' dove ti porta il cuore
SCHEDA 

Autrice: Susanna Tamaro

Titolo: Va' dove ti porta il cuore 

Lunghezza stampa: 192 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Solferino

Data di pubblicazione: 12 settembre 2023




Devo dire che ero molto curiosa di leggere questo romanzo, già alle superiori era tra i libri consigliati per le vacanze, ma non avevo mai avuto l'occasione di leggerlo preferendo altre letture. 

La trama e l'autrice mi avevano da sempre incuriosito, si aggiunge il fatto che dalla sua uscita fu subito un successo e furono vendute più di 15 milioni di copie in tutto il mondo. 

Sono rimasta veramente super felice di essere stata selezionata per partecipare alla readealong di questo romanzo e aver avuto quindi l'occasione di leggerlo. 

Questo romanzo va letto a piccole dosi, ogni pagina riserva infatti delle frasi che vanno capite, metabolizzate e interiorizzate. 

E' sicuramente un romanzo molto introspettivo e offre molti spunti di riflessione e di discussione. 


"Ecco, quando penso alla vita di mia madre, a quella di mia nonna, quando penso a tante vite di persone che conosco, mi viene in mente proprio quest'immagine - fuochi che implodono invece di salire in alto"


La protagonista è Olga, una nonna che per via di una malattia decide di scrivere una lettera a sua nipote che è partita per fare un'esperienza all'estero e che non sente da due mesi. 

In questa lettera/diario che Olga scrive in un vecchio quaderno, lei racconta la sua vita, ma anche quella di sua figlia Ilaria. 

In questa lettera Olga mette nero su bianco il suo passato, fin dalla sua infanzia le furono proibiti gli studi, visse una vita non facile con i suoi genitori e lei stessa fu costretta a sposarsi con un ragazzo che non amava intensamente. 

Racconta poi il suo ruolo di madre, anche questo svolto con difficoltà. Olga non voleva comportarsi come i suoi genitori avevano fatto con lei e lasciò sua figlia molto più libera di prendere delle decisioni, che a volte purtroppo non furono del tutto saggie. 

In pratica Olga racconta il suo essere nonna, figlia e madre con pensieri molto liberi e slegati, alternando il passato al presente e lo fa in compagnia di Buck, il cane che è sempre lì vicino mentre scrive. 

Si può essere in accordo o in disaccordo con i pensieri di Olga in quanto ha uno stile molto diretto, ma tra le righe ogni tanto si trova una metafora, una similitudine o comunque qualche pensiero molto profondo che io tra l'altro mi sono evidenziata. 

Questo romanzo mi è piaciuto molto proprio perché lo stile è in prima persona e la protagonista descrive in modo molto diretto, senza fronzoli ciò che pensa e ciò che prova.  

Mi sono piaciute molto alcune frasi toccanti, sono davvero molto significative e vale la pena evidenziarle e rileggerle tra qualche anno. 


"Per essere forti bisogna amare sé stessi, per amare sé stessi bisogna conoscersi in profondità"


Ciò che ne ho tratto da questa lettura è che davvero i tempi sono cambiati, una volta c'era una società con molte regole fisse e pregiudizi: lo psicologo per esempio non era una figura come lo è adesso. Diciamo che anche nella società di oggi ci sono molti pro e contro, ma penso che comunque le menti delle persone siano un po' più aperte rispetto un tempo. 

Oltre al tema del cambiamento generazionale, ho riscontrato il tema della depressione, dell'informazione, della guerra, dell'amore e della natura. 

Mi è piaciuto come Olga lascia tra le righe vari messaggi alla nipote, come se lei fosse il suo futuro. 

Soprattutto verso la fine del romanzo le dice di andare dove la porta il cuore, che come da titolo è un grande insegnamento che una nonna possa fare a una nipote e dimostra tutto il suo amore per lei che è stata come una figlia.

Questo romanzo devo dire che mi ha coinvolto molto, mi ha insegnato ad amare più me stessa e a riflettere su alcune cose.  

Nonostante la sua vita e tutto ciò che ha passato, Olga è stata davvero una donna forte e coraggiosa, ma soprattutto ha imparato ad amare, sia sè stessa che le persone care. 

Posso dire che tutti ci possiamo rivedere in lei, chi da figlia, chi da madre e chi da nonna e penso che anche per questo questo romanzo merita il successo che avuto. 

Alla fine vi devo dire, un po' mi è dispiaciuto lasciare Olga e i suoi pensieri e mi sono sorte molte domande come "Ma la nipote avrà letto le sue lettere?" "Ci sarà mai un seguito di questo romanzo?" 

Per ora la storia di Olga si è conclusa, ma sono sicura che mi rimarrà nel cuore. 

Non posso che consigliare questa lettura, secondo me va letto in quanto può essere considerato un classico e almeno una volta nella vita si deve leggere! 

Se non lo avete ancora letto vi invito a farlo, poi in questa nuova edizione merita davvero! 

Buona lettura :) 


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TRAMA 

Un incidente, un ricovero, una vita che all’improvviso si fa più breve: quanti giorni restano a Olga, sola in casa con il cane Buck e i ricordi? Abbastanza, pensa, per condensare quei ricordi in una lettera, da lasciare alla nipote impegnata in un viaggio americano. Queste pagine sono un diario, una confessione, un flusso di coscienza in cui Olga racconta, finalmente, una verità che ha al centro un’ammissione terribile: «Da quando sono nata ho detto una sola bugia. Con essa ho distrutto tre vite». Riga dopo riga si dipana la sua storia segnata da conflitti e disillusioni: genitori duri e distanti, il matrimonio con un uomo anaffettivo, la guerra, gli scontri con la figlia Ilaria e la tragedia della sua morte prematura. Ma anche le gioie e le passioni, un grande amore clandestino e il legame più forte di tutti, quello con la nipote, la bambina a cui ha fatto da madre e che adesso sta cercando di ritrovare, da lontano, nella giovane donna che si è allontanata da lei. «Sei felice? È questo più di ogni altra cosa che mi sta a cuore» le scrive Olga, e in questa domanda accorata c’è il nucleo pulsante della maternità. Nel riversare sulla pagina eventi e sentimenti di tutta la sua esistenza, Olga supera le sue durezze e le sue fragilità, le ribellioni subite e le menzogne raccontate per proteggere chi amava, e passa il testimone di una vita: una grande, catartica verità, un addio e una rosa. Mostrando come la potenza delle parole e dei gesti più semplici possa interrompere le catene con cui il destino ci imprigiona attraverso le generazioni, e renderci liberi.

lunedì 18 settembre 2023

Recensione "Una piccola formalità"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi parlo di "Una piccola formalità" di Alessia Gazzola edito Longanesi. 

E' un romanzo che ho comprato subito appena uscito perché Alessia è una delle mie autrici italiane preferite 😍

una piccola formalità

SCHEDA

Titolo: Una piccola formalità

Autrice: Alessia Gazzola

Lunghezza stampa: 304 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Longanesi

Data di pubblicazione: 29 agosto 2023




Che bello ritrovare la Alessia di Alice e CC! 

Alessia non mi delude mai e ogni suo romanzo è una coccola che mi fa sta bene e che trasmette serenità facendomi chiudere il libro con il sorriso sulle labbra. 

Sono ormai una "bimba" di Alessia come si dice oggi e ogni suo romanzo come la serie tv dell'Allieva non posso farmeli scappare. 

Questo romanzo mi è piaciuto moltissimo, mi sono innamorata dei protagonisti e la trama è molto bella e coinvolgente e assolutamente non scontata. 

Mi è piaciuto ritrovare il caso giallo e mistery accanto alla storia romance e io già dalle prime pagine ero innamorata dei dialoghi tra Rachele e Manfredi. 

La protagonista femminile è Rachele, una giornalista che scrive per la rivista Chic&Glam. Vive a Milano e trascorre la sua vita tra lavoro e locali alla moda. 

Vive con il fidanzato Alessio, anche se il loro rapporto sta per incrinarsi grazie a una rivelazione che Alessio aveva nascosto per anni. 

Ma forse qualche gioia a Rachele arriva, le si presenta infatti un'opportunità improvvisa: accettare o rifiutare l'eredità di uno zio. Rachele non ha mai visto suo zio se non da piccola e i genitori, soprattutto suo padre la invita a rifiutare l'eredità per vicissitudini successe nel passato. 

Rachele però non si dà per vinta, prima di rifiutare categoricamente vuole scoprire cosa ha lasciato lo zio e soprattutto vuole conoscere la sua vita. 

Si rivolge così a Manfredi, un suo ex compagno di scuola che si ricorda fosse diventato notaio. 

Al primo appuntamento in studio entrambi si riconoscono, anche se sono molto cambiati e Manfredi è diventato davvero un bel ragazzo, ma Rachele vuole comunque saperne di più sull'eredità dello zio e non ci pensa neanche a iniziare nuovamente una relazione. 

Rachele infatti si ricorda Manfredi come il ragazzo che la prendeva in giro, ma anche il ragazzo che compiva gli anni lo stesso suo giorno e tutti preferivano andare alla sua festa chic. 

Anche Manfredi si ricorda Rachele come la secchiona della scuola, la ragazza seria della classe, anche se durante la lezione dell'Amleto la vedeva con occhi diversi. 

Le strade dal liceo all'età adulta sono cambiate, Rachele e Manfredi si sono persi di vista, come succede a tutti con alcuni ex compagni di scuola, ma ora che si rivedono per la questione dell'eredità il loro rapporto prenderà una piega diversa. 

Anche il caso mistery dello zio è stato molto interessante e mi ha incuriosito. 

Ma Rachele accetterà o no l'eredità? E con Manfredi come andrà a finire?

Alessia Gazzola con questo romanzo ha superato le mie aspettative e se non avete letto ancora niente di suo vi consiglio di recuperare.  

Per quanto riguarda i personaggi Rachele è molto simile ad Alice per certi versi, anche se il suo carattere ha una vera evoluzione nel corso del romanzo. E' una donna in carriera, brava e intraprendente ed è anche molto curiosa. Sicuramente è molto razionale e ci pensa bene prima di agire. 

Manfredi mi è piaciuto tantissimo, ma chi non rimarrebbe colpito da un notaio così giovane, bello e simpatico? Con le sue battutine vuole mettere a disagio Rachele, ma lei riesce a tenergli testa. I ruoli si sono davvero invertiti, da adolescente era lei quella "seria" ora lo è lui che ha studiato molto ed è preso dal lavoro. Come carattere è molto simile a CC, anche se lui non lo può battere nessuno! 

Rachele e Manfredi non sono alla ricerca del vero amore e di una relazione stabile, ma forse il loro pensiero verrà messo in discussione. Dico forse perché il finale si presta molto a un secondo volume che io non vedo l'ora di leggere. 

La lettura è stata davvero troppo veloce e anche questo libro l'ho finito in due giorni. I personaggi già mi mancano, quindi Alessia mi raccomando non farci aspettare troppo eh?

Per quanto riguarda lo stile, ciò che mi piace di Alessia è che le sue storie romance non sono mai scontate. Non c'è neanche troppo spicy e i protagonisti nei suoi libri maturano e cambiano. La scrittura è molto fluida, arricchita anche da frasi divertenti e situazioni comiche con riferimenti all'attualità. 

Una lettura leggera, spensierata, ricca di amore e mistero che vale la pena leggere! 

Buona lettura :) 

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Una piccola formalità


TRAMA 

Rachele sa bene che cosa va di moda e che cosa no, ed è da sempre una grande esperta dei trend del momento al punto che l’ha reso il proprio lavoro: nella Milano più divertente, tra un aperitivo con gli amici nell’ultimo locale aperto e un evento privato, lei scrive di lifestyle sulla notissima rivista Chic&Glam. Quindi se di eredità, atti notarili e faccende giuridiche connesse non ne sa nulla è ampiamente giustificata. Per esempio: perché mai dovrebbe fare come vuole suo padre e rinunciare a scatola chiusa all’insolita proprietà che suo zio le ha lasciato? Le sembra una follia e, in più, il suo intuito da giornalista le suggerisce che in quel lascito c’è qualcosa di interessante. Forse si sta lasciando suggestionare, ma sarà che lo zio lei non se lo ricorda nemmeno, visto che era la pecora nera della famiglia; sarà che suo padre si rifiuta persino di fare il suo nome; sarà che le circostanze della sua morte non sembrano chiarissime… ma tutta questa storia la intriga, e non poco. Rachele rispolvera allora un vecchio contatto della sua rubrica, un compagno del liceo che per una curiosa coincidenza del destino è diventato notaio. Al nome di Manfredi Malacarne risponde un trentenne affascinante e tremendamente disponibile… Proprio quando, per un’altra curiosa coincidenza del destino, la storia con Alessio, il fidanzato storico, è giunta a una svolta davvero sorprendente. Nel tentativo di svelare il mistero relativo all’eredità e a certi segreti di famiglia, ­Rachele si ritroverà a capire che le cose che non sa sul mondo (e, soprattutto, su di lei) in realtà sono molte di più e che sarà piuttosto entusiasmante scoprirle tutte…


giovedì 14 settembre 2023

Recensione "L'isola di Pietra"

l'isola di Pietra



Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi partecipo al review party del romanzo "L'isola di Pietra" di Francesca Gerla

Ringrazio di cuore l'Agenzia letteraria Saper Scrivere ed Elisa per la copia e la collaborazione. 

Vi lascio anche il calendario con le date e i blog coinvolti nel review party: 

11 settembre – Paper Purrr


12 settembre – Le letture di Adso


13 settembre – Lilith Hendrix


14 settembre - La libreria di Anna


15 settembre – Les Fleurs Du Mal


15 settembre – Raffaele Borghesio


18 settembre – Chicchi di pensieri


l'isola di Pietra

SCHEDA

Titolo: L'isola di Pietra

Autrice: Francesca Gerla

Lunghezza stampa: 240 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Homo Scrivens

Data di pubblicazione: 30 giugno 2023





"La forza delle donne" questo è stato il mio primo pensiero dopo aver chiuso questo romanzo. 

Pietra, la protagonista, incarna di per sé tutte noi donne che quando ci troviamo in un momento particolare tiriamo fuori tutta la nostra sicurezza e forza per affrontarlo. 

Pietra lo fa durante il travaglio, in prima persona infatti sta vivendo questo momento magico, ma anche molto doloroso e decide di raccontare le sue emozioni. 

Lei ha desiderato un figlio, vuole essere madre, ma sono successe molte cose per cui questo momento segnerà per lei una nuova fase della sua vita. 

Proprio per ricominciare a vivere accanto al suo piccolino e per cercare di vivere queste ore che precedono il parto con serenità, ripensa alla sua vita passata. 

Pietra ricorda l'estate del 1983, lei aveva solo tredici anni quando, durante una nuotata al mare, incontra per caso Roberto, un ragazzo più grande di lei di qualche anno. 

Lei è di Milano, ma ogni estate trascorre le vacanze a Ventotene dalla nonna Margherita. E' molto legata a sua nonna e conosce benissimo l'isola, tanto da essere molto sicura di sé stessa anche nei sentieri impervi. 

Questa estate del 1983 è però diversa, infatti si legherà molto a Roberto e tra loro nascerà una bella amicizia. 

Lui le racconta che è la prima volta che vede l'isola e che è lì perché suo padre viaggia molto e lo porta con sé. 

Sono due ragazzi apparentemente molto diversi, lei è molto sicura, determinata, il suo sogno è quello di diventare maestra, lui proviene da una famiglia facoltosa e il suo desiderio è quello di essere notaio. 

Finita l'estate però, i due ragazzi ritornano alle proprie vite, finché un'estate anni dopo, Roberto ritorna sull'isola con delle novità. 

Che novità saranno? Perché Roberto è tornato? 

Pietra viaggia molto, a volte anche contro la sua volontà. E' affezionata a Ventotene e si troverà bene anche a Napoli perché queste due città sono per lei casa e famiglia. 

Ed è proprio in queste due città che desidera tornare e vivere la sua vita. 

Il mare infatti è per lei sinonimo di tranquillità, di adolescenza, di momenti felici e non può vivere in una città che ne è priva. 

Pietra è diventata una trottola, sballottolata come tra le onde del mare tra una città e l'altra e tra una relazione e l'altra, non avendo mai un punto fisso. 

Ed è proprio questo che sta cercando, il suo punto fisso, la sua stabilità, riuscirà a trovarla?

Posso dire che questa storia è davvero molto intensa e introspettiva. E' una storia che fa riflettere per i molti temi delicati. 

Non si affronta infatti solo l'amicizia, l'amore e il travaglio, ma anche la depressione, l'aborto e gli alti e bassi nelle relazioni. 

Il finale mi ha lasciato davvero sorpresa, non pensavo avesse un finale aperto e per questo spero che l'autrice scriverà un seguito (sono davvero curiosa di scoprire come andranno certe cose!). 

Per quanto riguarda i personaggi, mi è piaciuto vedere come Pietra sia cresciuta attraverso i suoi ricordi. Da bambina spensierata traspare poi la sua maturità, anche se su qualche scelta che compie non sono stata molto d'accordo. Ho apprezzato però la sua determinazione e il capire cosa la fa stare bene.  

Roberto è un personaggio un po' ambiguo, ha un carattere molto particolare, anche se secondo me lui tiene molto a Pietra. 

Non posso poi non menzionare Margherita, lei mi è piaciuta moltissimo, è quasi una madre per la nipote Pietra e il loro rapporto è unico. 

Per quanto riguarda invece lo stile posso dire che il romanzo ha una struttura particolare, non ha capitoli, ma è diviso in tre parti. E' scritto in terza persona e si alternano parti in cui vengono raccontati i ricordi e parti del presente in cui Pietra racconta le sue emozioni durante il travaglio. Mi è piaciuto molto questo alternarsi tra passato e presente, mi ha reso più scorrevole la lettura. 

L'autrice comunque scrive molto bene, dalle righe traspare la sua passione per il mare come Pietra. 

Ho amato che abbia inserito il profumo del caffè, il mare, gli alberi, odori e ambienti che ricordano le città del suo cuore. 

Devo dire che questa storia è un vero inno alle donne, una storia delicata e profonda di cui sicuramente vi innamorerete. 

Buona lettura :) 


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L'isola di Pietra


TRAMA 

L’isola di Pietra è un romanzo sull’amore e sulla maternità, sulle scelte personali e sull’origine del desiderio; in breve, sulla possibilità di vivere la vita come un’eterna ricerca della propria strada. Tutto, sullo sfondo di una Ventotene che si fa personaggio, che amplifica la sensualità della protagonista, Pietra, figlia della notte e della natura, con i suoi rumori e i suoi silenzi, e gli infiniti profumi della macchia mediterranea. «Questo romanzo racconta la maternità scarnificandola del sacro, la denuda e te la schiaffa sotto il naso per quel che è: difficile, complessa, contraddittoria, qualcosa di enorme che ti riempie e poi ti svuota, e poi ti riempie di nuovo». (dalla prefazione di Lorenzo Marone)


lunedì 11 settembre 2023

Recensione "L'amaro in noi"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi parlo di "L'amaro in noi" di Ambra Fogagnolo che ringrazio di cuore per la copia cartacea e per la collaborazione. 

N.B. Questo è il secondo volume di una trilogia, vi consiglio quindi di leggere i volumi in ordine. 

Recensione del primo volume qui 👉 https://www.lalibreriadianna.it/2023/02/recensione-lamaro-dellamore.html


l'amaro in noi

SCHEDA

Titolo: L'amaro in noi

Autrice: Ambra Fogagnolo

Lunghezza stampa: 308 pagine

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 27 luglio 2023





Questo secondo volume mi è piaciuto moltissimo, anche più del primo. 

L'ho letto in soli tre giorni per la scorrevolezza e per il triplo pov che permette una lettura più fluida tenendomi incollata alle pagine. 

L'autrice ha plasmato la protagonista in una maniera davvero particolare rendendola una ragazza tosta e anche super vendicativa. 

Ma andiamo con ordine...

La storia riprende da dove eravamo rimasti nel primo volume, ma molte cose sono cambiate. 

Ivy è cambiata radicalmente, ha rivoluzionato il suo aspetto fisico, si è fatta bionda, ha cambiato il suo look e il suo aspetto, è praticamente cresciuta e vuole dimostrare che è una ragazza sicura di sé. 

In realtà non è così, soffre ancora molto per il passato e per ciò che ha dovuto subire e per il dolore che ha attraversato vuole vendicarsi. 

Decide quindi di trasferirsi a Cape May, piccola cittadina in cui lavora Noah, l'uomo su cui Ivy vuole compiere la sua vendetta. 

Ivy però, non si aspettava di certo di trovare un vicino di casa molto carino, che da subito si dimostra interessato a lei. 

In questo momento della sua vita Ivy non vuole assolutamente avere una relazione stabile e non ha tempo per l'amore, per questo cerca di farsi assumere all'hotel in cui lavora Noah per raggiungere il suo obiettivo. 

Un posto all'hotel c'è per sostituire Sarah, la receptionist e Ivy conoscerà finalmente Noah, un ragazzo più grande di lei, molto enigmatico e anche molto sexy. 

Ivy si ritroverà quindi contesa tra due ragazzi, uno a cui non può donare l'amore che vorrebbe e l'altro a cui deve infliggere la sua vendetta. 

Ivy verrà ripetutamente rimbalzata da un ragazzo all'altro, ma cosa succederà? Si legherà a uno dei due e ricomincerà ad amare oppure no? E soprattutto porterà a termine la sua vendetta?

Il finale anche in questo volume è davvero sconvolgente e inaspettato, sicuramente vi farà rimanere a bocca aperta come è successo a me. E poi rimarrete sicuramente con la voglia di leggere il terzo volume, quindi mi raccomando Ambra, non farci attendere molto eh? 😁

Come vi dicevo questo secondo volume mi è piaciuto molto, anche di più del primo perché qui ho visto veramente l'azione e i colpi di scena ad ogni capitolo senza divagazioni e troppi pensieri introspettivi. 

La storia è molto dinamica e pagina dopo pagina prende la curiosità del lettore. 

Per quanto riguarda i personaggi devo dire che questa nuova versione di Ivy mi è piaciuta molto, è una specie di diavoletta bionda che cerca la vendetta. Naturalmente non ho approvato tutte le scelte che ha preso, io alcune cose non le avrei mai fatte ad esempio, però ci sta che lei abbia avuto questo cambiamento dopo episodi che l'hanno segnata davvero molto. E' il suo modo di affrontare il lutto e la tristezza e in qualche modo l'ho capita, anche se spero per lei che ritrovi un po' di serenità della Ivy di un tempo. 

Per quanto riguarda Dylan mi è piaciuto davvero molto, inizialmente devo dire Noah mi aveva attirato di più, ma Dylan è un ragazzo super dolce, innamorato, che vuole una relazione seria e che cerca di far tornare la luce in Ivy. Ho apprezzato il suo prendersi cura degli altri sia di Ivy che della madre e di essere comunque a capo di un'attività fin da giovanissimo. 

Noah, che personaggio! All'inizio mi piaceva molto, un uomo misterioso e bello che rapisce al primo sguardo. Poi verso la fine mi sono ricreduta molto per ciò che arriva a fare. 

Per quanto riguarda invece lo stile, confermo la scorrevolezza e l'immediatezza dello stile di Ambra. Questo romanzo l'ho trovato anche meno prolisso e con più colpi di scena e i personaggi mi sono piaciuti di più, non so se per il fatto che siano cresciuti, ma li ho trovati più maturi. E' presente un triplo pov e c'è qualche scena spicy. 

Menziono anche in questa recensione la cover e l'impaginazione. La cover è davvero stupenda, mi piace di più della precedente che era comunque molto bella. L'impaginazione mi ha stupito perché oltre alle grafiche ad ogni capitolo, ci sono alcune illustrazioni. Mi piace molto quando i romanzi sono così curati perché si vede l'impegno e la cura. 

Penso che scrivere un secondo volume sia sempre più impegnativo che scrivere il primo e devo dire che Ambra ha alzato le mie aspettative. 

Una storia di segreti, di passato non svelato, di vendetta, di amore e passione che sicuramente merita di essere letta. 

Se non avete ancora letto il primo volume e amate il romance, ve lo consiglio assolutamente! 

Buona lettura :) 


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L'amaro in noi


TRAMA 

È incredibile pensare che un attimo prima sfiori il cielo con le dita e un secondo dopo sprofondi nell’abisso.

La vita può donare ma allo stesso modo può anche privare. Non avvisa, non chiede il permesso, agisce incurante delle conseguenze. L’unica cosa che si può fare è affrontare quel vortice di insicurezze ed emozioni contrastanti, restando sempre sé stessi, cercando un appiglio che possa tenerti vivo.

Ivy Mikaelson ha trovato la sua ancora: la vendetta.

Intenzionata a rovinare la vita dell’uomo che incolpa per il dolore provato e per le perdite subite, si trasferisce a Cape May. Qui, però, i suoi piani sono stravolti da imprevisti inattesi. Come in un déjà-vu si ritrova contesa tra due uomini: Dylan e Noah.

Il primo accarezza le sue cicatrici, facendosi largo tra le ombre per portare un po’ di luce nel silenzioso dolore che la circonda.

Il secondo è l’oscurità che l’avvolge, che le brucia l’anima, che trascina il suo inconscio in ricordi devastanti quanto piacevoli.

Restare fedele al suo piano originale si rivela sempre più complicato per Ivy.

Il passato si fonde con il presente.

La vendetta si mischia ai sensi di colpa.

Le bugie si intrecciano alla realtà.

Cosa fare quando le poche certezze possedute si sgretolano tra le mani? Quando mille sentimenti contrastanti stravolgono i piani?

Quando la forza dell’amore non basta per sconfiggere l’amaro in noi?


“L’amaro in noi” è il secondo volume di una trilogia romance, incentrata sulla crescita fisica ed emotiva di Ivy Mikaelson; è preceduto da “L’amaro dell’amore”.


Consigliato a un pubblico 18+