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lunedì 31 ottobre 2022

Recensione "Twice doppio gioco: tra amore e dovere"

 Buongiorno lettori e lettrici 😊

Eccomi oggi a parlarvi di "Twice doppio gioco: tra amore e dovere" terzo volume della serie Swiss Angels di Carmen Weiz . 

Ringrazio l'autrice e tutto il suo staff per la collaborazione, per il review party e per la copia digitale.

twice doppio gioco

SCHEDA

Autrice: Carmen Weiz

Titolo: Twice doppio gioco: tra amore e dovere

Lunghezza stampa: 456 pagine

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione:15 settembre 2022








Non vedevo l'ora di leggere questo terzo volume in quanto anche i primi due mi sono piaciuti molto. In questo terzo libro secondo me Carmen si è superata, ho adorato che sia molto più thriller rispetto ai precedenti e che ci sia molta più suspense. 
Non manca di certo la storia d'amore che in questo volume è molto complessa. 
Ho adorato anche, che rispetto ai volumi precedenti in cui erano presenti soltanto due pov, in questo ce ne siano tre di cui uno del personaggio antagonista. 

Ma andiamo per ordine e vediamo di cosa tratta il romanzo. 

In questo terzo volume il protagonista è Sven, un altro fratello della famiglia Engel, che come sappiamo adotta questi ragazzi che provengono da situazioni particolari. 

Sven è un poliziotto che viene chiamato con altri due colleghi a fare un'indagine sotto copertura. 

Deve recarsi nell'Università di Zurigo per cercare di fermare un importante traffico di droga in cui è coinvolto William, un ragazzo inglese di origini nobili che ha però dei precedenti penali. 

Salutata la famiglia, Sven si reca subito all'Università per pedinare la fidanzata di William, Teresa. 

Teresa sembra una studentessa modello, spesso si reca in biblioteca per studiare ed è proprio sotto la tettoia della biblioteca in un giorno di pioggia che Sven le rivolge la parola la prima volta. 

Sven è consapevole che dovrebbe starle alla larga, ma non resiste ad avere un dialogo con lei e a metterla in guardia dal suo fidanzato. 

I messaggi che lui le lancia avvengono anche sotto forma di origami e anche se lei non riesce a capire chi è questo nuovo ragazzo che incontra molto spesso, ne rimane comunque colpita dai suoi modi e dalla sua bellezza. 

Sven naturalmente si presenta con il nome di Theo e non rivela la sua identità, ma riesce comunque dopo aver insistito, a lasciare il suo numero di cellulare a Teresa così potrà chiamarlo in caso di emergenza. 

Per Teresa non è facile fidarsi di Theo, ma si rende conto che è un ragazzo molto diverso da William. William ultimamente non le dedica le attenzioni di cui ha bisogno, cerca solo di portarla a letto e spesso invita molte persone a casa per i suoi "affari". 

Teresa non è a conoscenza del passato e del presente di William e per lei è difficile uscire da questa situazione e dalla relazione che ha con lui. 

William spesso fa uso di droghe e alcool e Teresa subisce tutto questo e deve pulire la casa in cui convivono.  

Con l'aiuto di Theo capisce che può risolvere questa situazione e quando Theo le rivela che è un poliziotto lei cerca di aiutarlo e fa da complice. 

Ma Theo e Teresa pian piano si avvicinano e provano dei sentimenti, cosa succederà? Potrà nascere un amore tra loro? E che ne sarà di William?

Come ho già accennato questo romanzo mi ha preso molto rispetto ai precedenti. C'è molta più suspense e da lettrice soprattutto verso la fine avevo ansia per entrambi i protagonisti. 

Per quanto riguarda i personaggi, Teresa e Sven sono due personaggi molto simili. Entrambi hanno avuto un passato simile di violenza e Teresa ha anche problemi economici.

Teresa è una ragazza arrivata in Svizzera per studiare, ma che per mantenersi e mantenere la sua famiglia originaria lavora. E' una ragazza che pensa di aver trovato il suo principe azzurro, un ragazzo ricco e molto bello, ma che in realtà si rivela tutt'altro e non è per nulla innamorato. 
Sven è un ragazzo che è stato trovato dalla famiglia Engel per strada, che fin da piccolo ha dovuto lottare per salvarsi. Ora vuole concedersi l'amore che non ha mai trovato e vuole aiutare Teresa a riprendersi la sua libertà e la sua felicità. 
William è l'antagonista del racconto, durante la lettura è un personaggio che viene odiato, ma Carmen con il suo pov ne rivela anche il background e il perché dei suoi atteggiamenti. 
E' un ragazzo possessivo, cresciuto con il valore del potere e dei soldi, ma purtroppo non con il valore dei sentimenti. 

Per quanto riguarda lo stile, ho trovato in questo volume una scrittura molto più curata e coinvolgente rispetto ai volumi precedenti. Il fatto di inserire tre pov diversi mi ha coinvolto nella lettura. Ci sono anche molti colpi di scena, molta azione e anche molto amore. 

Tra le righe Carmen è stata brava a trattare l'argomento della violenza domestica e del femminicidio spinta da un evento che è accaduto realmente in Svizzera. 

Questo argomento è senz'altro quello principale, anche se viene toccata anche la tematica dell'abuso, della droga, dell'alcool, della manipolazione fisica e psicologica. 

Carmen è stata davvero brava a trasmettere questi messaggi senza essere pesante e troppo ripetitiva, ma anzi fa in modo che tutti i temi trattati arrivino direttamente al lettore in maniera semplice e intuitiva. 

Una lettura che mi ha coinvolto e che mi ha trattenuto, apprezzo anche il capitolo extra a fine libro che l'autrice ci ha voluto dedicare. 

Questa estate sono stata in Svizzera qualche giorno e ho visitato alcuni luoghi che l'autrice descrive, mi sono così immedesimata ancora di più nella lettura, è stato davvero magico!

E' stata una bella lettura, molto intensa e profonda, ricca di suspense ma anche di amore che ci insegna che dalle situazioni difficili e complicate con l'aiuto di qualcuno si può sempre rinascere e prendere in mano la proprio la vita proprio come ha fatto Teresa. 


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TRAMA

Se dice che le apparenze ingannino…

Lo sa bene Sven che, dopo aver vissuto di stenti come un senzatetto quando era solo un ragazzino, ha avuto la fortuna di essere adottato dalla famiglia Engel.
Sven, ormai adulto, lavora come agente presso l’unità di élite Skorpion, una delle più importanti forze della polizia di Zurigo.
Grazie al suo passato, il suo comandante lo coinvolge in un’indagine come agente infiltrato per smascherare un'organizzazione criminale che traffica stupefacenti all'Università di Zurigo.
Il principale sospettato è William Thompson, il figlio di uno dei più importanti avvocati della Svizzera, e Sven, insieme al collega, l’agente Andre Lehmann, sarà incaricato di fare luce su questo intricato caso.
Sven sa quali siano i pericoli, è consapevole di cosa significhi essere considerato un emarginato, però non sa cosa accadrà quando, nel corso dell’indagine, si sentirà sempre più attratto da Teresa, la fidanzata del principale sospettato, l’unica ragazza su cui non avrebbe mai dovuto posare gli occhi. Il desiderio di Sven nei suoi confronti cresce sempre di più, in un turbinio di passione proibita che non ha mai sperimentato e non osa nominare.

“Se qualcuno è destinato a te,
Non sarà mai di nessun altro…”

Tra luci e ombre, verità e bugie, Carmen Weiz torna con il terzo libro della serie Swiss Angels raccontandoci la storia di due ragazzi costretti a diventare adulti troppo in fretta e di un amore impossibile che sembra andare oltre le barriere imposte dalla società.
Un Contemporary Romance con un forte tocco di suspance, una storia mozzafiato di lacrime, coraggio e dell’abbandono a un sentimento che può essere tanto meraviglioso quanto crudele: l’amore.

Sven:

“Lo sapevo meglio di chiunque altro.
Niente sarebbe dovuto venire prima del lavoro.
Soprattutto la donna del nemico.
Quella storia sarebbe potuta finire in un solo modo: male… molto male.’’

Questa storia è destinata a un publico adulto.


giovedì 27 ottobre 2022

Recensione "Credo in te, credo in noi"

 Buongiorno lettori e lettrici 😊 

Oggi vi porto la recensione di "Credo in te, credo in noi" di Annie Oliastro edito Booksprint. Ringrazio l'autrice per la disponibilità e per la copia cartacea. 


credo in te, credo in noi
SCHEDA

Titolo: Credo in te, credo in noi

Autrice: Annie Oliastro

Lunghezza stampa: 464 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Booksprint

Data di pubblicazione: 29 agosto 2021





Se cercate un romanzo spicy che sia anche un age gap, questo romanzo fa sicuramente al caso vostro e vi consiglio di recuperarlo anche perché l'autrice sta già scrivendo il seguito che uscirà a breve. 

Il protagonista maschile, che è ritratto anche in copertina, è Riccardo, un ragazzo che ha più di trent' anni, dagli occhi verdi. E' il capo di una casa editrice che ha voluto aprire nonostante il parere contrastante dei suoi genitori, ma è anche uno sciupafemmine, si diverte ad approcciare le ragazze e non ha trovato ancora la donna della sua vita. 

Ginevra invece è una ragazza di venticinque anni dai capelli rossi e ricci. E' stata assunta nella casa editrice di Riccardo come correttrice di bozze. 

Ginevra è stata assunta dal collega Diego, infatti Riccardo come regola non vuole ragazze come dipendenti, ma solo uomini, per evitare storie amorose nei luoghi di lavoro. 

Ginevra però non ha mai visto il suo capo, in quanto non è spesso in ufficio o comunque non si sono mai incrociati. 

Un giorno Ginevra si scontra per strada con un ragazzo più grande di lei e lo insulta, ma non sa che quel ragazzo lo rivedrà poco dopo in discoteca. Lui inizia a ballare con lei e la corteggia, fino a baciarla, ma il bacio viene interrotto e i due si allontanano.

Nei giorni successivi Ginevra ripensa spesso a quel bacio e a quella chimica che c'era stata fin da subito con quel ragazzo e pensa che comunque non lo rivedrà più. 

In realtà il giorno dopo Ginevra si ritroverà faccia a faccia con il ragazzo della discoteca, è il suo capo Riccardo! 

Tra i due c'è imbarazzo, ma se all'inizio la loro storia poteva sembrare solo un colpo di fulmine, si trasformerà in una vera e propria storia di passione. 

Tra Ginevra e Riccardo c'è una forte chimica anche al lavoro, ma entrambi mettono in chiaro che non vogliono una storia seria. 

Iniziano a frequentarsi anche al di fuori del lavoro e Ginevra conoscerà anche i genitori di Riccardo. 

Ginevra inizia però ad innamorarsi di Riccardo e si dichiara, ma Riccardo rimane sempre sulle sue ed è a quel punto che la loro storia diventerà un tira e molla. 

Ginevra si arrabbia, lo lascia, ma poi lui farà di tutto per riconquistarla fino ad un equivoco che lei fraintende e che metterà a dura prova tutta la loro relazione. 

Anche la gelosia sarà un ostacolo per la loro relazione, entrambi sono molto gelosi e questo sicuramente fa incrinare il loro rapporto. 

Un altro ostacolo è sicuramente rappresentato da Nicholas, un ragazzo spagnolo che viene assunto per lavorare come grafico a cui Ginevra dovrà fare da interprete. Lui naturalmente rimane affascinato dalla bella ragazza rossa e inizia ad avvicinarsi a lei. Naturalmente Riccardo è molto geloso di questa situazione e questo metterà ancora più in crisi la relazione con Ginevra. 

Riusciranno alla fine a trovare un equilibrio? Metteranno da parte tutti i loro problemi? Ma soprattutto Riccardo si dichiarerà? 

Un romance molto carino, scorrevole, leggero, da alternare a letture più pesanti. In questo periodo autunnale secondo me è il top da leggere con una tisana calda come quella che piace alla protagonista. 

Per quanto riguarda i personaggi posso dire che Ginevra mi è piaciuta molto, è una ragazza solare, esuberante e soprattutto ama il suo lavoro che ha ottenuto con molto impegno. Nonostante il suo bell'aspetto fisico non è vanitosa e fa amicizia con tutti. Anche se dice che non vuole una relazione seria, in realtà vuole impegnarsi con Riccardo e cerca di far funzionare la loro relazione. 

Riccardo invece non sono riuscita molto a inquadrarlo, mi è sembrato un po' immaturo per la sua età. Si diverte con l'alcool e con le donne e per farsi perdonare fa dei regali materiali a Ginevra. Con alcune scelte e alcuni comportamenti non sono stata molto d'accordo, ha un carattere impulsivo fin troppo e anche un po' rigido. Inoltre non comunica con Ginevra, non le dice come stanno le cose e non chiarisce i suoi dubbi e malintesi. Nel seguito vorrei che il suo carattere cambiasse e diventasse più maturo. 

Per quanto riguarda lo stile posso dire che è un romanzo molto scorrevole, con molti dialoghi. I protagonisti sono ben descritti sia fisicamente che caratterialmente e i capitoli sono ben divisi. Il pov è alternato tra i due protagonisti. Unica pecca è che ho trovato alcuni refusi, ma comunque si legge tranquillamente. 

Un punto di forza secondo me è l'ambientazione, il tutto si svolge a Napoli, terra dell'autrice che si vede che conosce molto bene e la descrive benissimo. Amo le ambientazioni italiane perché penso che abbiamo un importante patrimonio e questa ambientazione napoletana secondo me è una chicca in più data al romanzo. 

La storia di Riccardo e Ginevra è una storia bella, quanto complicata, tuttavia proprio il loro tira e molla mi ha coinvolto a proseguire nella lettura. 

Una storia davvero molto carina che ho apprezzato molto dato che io amo i romance. Lo consiglio a tutti gli amanti del genere e a chi ama le storie ricche di spicy. 

Buona lettura :) 


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Credo in te, credo in noi


TRAMA

“Credo in te, credo in noi” racconta dell'amore tra Ginevra e Riccardo, due giovani dotati di una grande personalità; così simili eppure così diversi. Si respingono come poli dotati della stessa carica ma, allo stesso tempo, si attraggono come poli opposti. Un amore struggente ma gioioso, ricco di passione e segreti che si intrecciano nella quotidianità dei nostri protagonisti. Tra situazioni non dette e promesse infrante, riusciranno a superare le prove che i loro stessi caratteri pongono? Riusciranno a perdonarsi, ad andare avanti? E soprattutto, riusciranno a credere nell'amore, a credere in loro?
 


mercoledì 26 ottobre 2022

Recensione "Il dono della crisalide"

 Buongiorno lettori e lettrici 😊

Eccomi oggi a parlarvi del romanzo breve "Il dono della crisalide" di Jessica D. Otto che ringrazio di cuore per la sua gentilezza e per la copia cartacea. 


il dono della crisalide
SCHEDA

Autrice: Jessica D. Otto

Titolo: Il dono della crisalide

Lunghezza stampa: 76 pagine

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 27 agosto 2022






Premetto che la cover è davvero bellissima e sono stata attirata principalmente da quello, anche se poi leggendo la trama mi ha incuriosito e nonostante la brevità del racconto si è rivelata davvero una lettura avvincente

Ho cercato di collocare la storia in un genere preciso, ma secondo me appartiene al genere fantascienza e anche al thriller. 

La protagonista è Irene Müller che lavora in una clinica di quiescenza chiamata Chrysalis a Milano. Siamo nel futuro e questa clinica offre il servizio di mettere fine alla vita delle persone che lo desiderano dopo varie sedute. 

Non è un lavoro facile e sicuramente è molto delicato, ma un giorno Irene riceve in clinica una cliente molto famosa: si tratta di Denise Costa, un'attrice. 

Il direttore affida la cliente a Irene che la riceve nel suo ufficio facendole le solite domande di rito per assicurarsi che sia convinta di questa scelta. 

Denise afferma la sua volontà, dopo anni di successo si sente una madre fallita, perché non parla più con la figlia e non può neanche vedere il suo nipotino. 

L'attrice inoltre affida a Ilaria le chiavi di una villa che vuole lasciare in eredità alla figlia. 

Durante le sedute Ilaria si affeziona a Denise e diventano amiche, Ilaria conosce l'attrice nel privato e non solo come personaggio pubblico.

Ilaria al lavoro si occupa principalmente della crisalide, la crisalide è una vasca chiusa in cui vengono messe le persone per morire e dove poi il loro corpo scompare. 

Quando Denise entra nella crisalide e Ilaria con la sua collega svolgono tutti i passaggi per farla scomparire succede un intoppo, Ilaria inciampa su un filo ed è costretta a entrare nella crisalide per riattivare il macchinario. 

Il processo riprende, ma Ilaria da quel giorno non si sente bene e ha degli incubi in cui rivede la vita di Denise e alcuni episodi del passato in cui rivede il rapporto di Denise con la figlia. 

Per Irene sarà l'inizio di un vero e proprio incubo, cosa succederà? E cosa scoprirà?

Per essere un breve romanzo di neanche cento pagine e che si legge in un'oretta, devo dire che mi è piaciuto molto perché è molto coinvolgente. 

Non mi aspettavo affatto che alla fine diventasse un thriller e mi ha sicuramente sorpreso. 

Per quanto riguarda i personaggi posso dire che Irene è donna alla ricerca dell'amore, vive sola con il suo cane e fa un lavoro davvero molto delicato. Entrare nella crisalide sicuramente ha creato degli effetti negativi per lei e il suo carattere e il suo modo di agire cambiano. 

Per quanto riguarda invece lo stile devo dire che anche se essendo breve, il racconto rapisce il lettore perché è scritto in modo semplice, non ci sono termini tecnici e ci sono molti colpi di scena soprattutto nel finale. Il romanzo è scritto in prima persona dal punto di vista di Irene. 

Un breve romanzo che nasconde all'interno un tema importante come l'eutanasia, argomento senz'altro delicato e molto dibattuto. 

Un libricino che secondo me merita e che poteva anche essere un romanzo di duecento pagine volendo, sviluppando di più la trama magari approfondendo la storia di Ilaria, il suo passato, la storia d'amore che ha avuto. 

Ora però, dato il finale, mi aspetto un seguito per capire come Ilaria possa continuare la sua vita. 

Tutto sommato è un romanzo breve che mi è piaciuto, mi ha preso sicuramente, non è una storia scontata, ma anzi è molto originale. 

Buona lettura :) 


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il dono della crisalide


TRAMA

 Qual è il confine che separa vita e morte?

Irene Müller è un’operatrice sanitaria della Chrysalis, società milanese all’avanguardia che offre ai suoi clienti un servizio unico nel suo genere: l’eutanasia.

In una società futura in cui la morte a pagamento è accessibile a tutti, la vita di Irene cambia nel momento in cui Denise Costa, chiacchierata signora dell’alta società, si presenta in clinica per un incontro. Ma quale motivo spinge la mecenate pro-life a richiedere il servizio contro cui si è tanto battuta?

L’unico modo che Irene avrà per uscire trasformata dalla crisalide, è forse quello di ripercorrere un oscuro passato, tra sogni e ricordi.

lunedì 24 ottobre 2022

Recensione "L'ombra di Durgash. Cronache delle multisfere"

 


Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi partecipo all'Halloween review party organizzato dall'agenzia letteraria Saper Scrivere

Ringrazio l'agenzia, Elisa e l'autore Tommaso per la collaborazione e la copia cartacea del romanzo fantasy "L'ombra di Durgash. Cronache delle multisfere" di Tommaso Sguanci edito Bertoni Editore

È il primo volume di una trilogia. 

Ecco qui anche le altre blogger che posteranno la recensione: 

-          La libreria di Anna (24 ottobre)

-           Paper Purrr (25 ottobre)

-          Le letture di Adso (26 ottobre)

-          Les Fleurs Du Mal (28 ottobre)


l'ombra di Durgash. Cronache delle multisfere

SCHEDA

Autore: Tommaso Sguanci

Titolo:  L'ombra di Durgash. Cronache delle multisfere

Lunghezza stampa: 264 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Bertoni

Data di pubblicazione: 26 luglio 2022




"L'ombra di Durgash. Cronache delle multisfere" è un romanzo che mi ha attirato prima di tutto dalla copertina. Già dalla cover si può intuire che è un romanzo fantasy, anche se c'è una parte molto contemporanea. 

Leggendo infatti il primo capitolo mi sono immersa in un mondo fantastico con il protagonista Leitar, ma dal capitolo successivo mi sono ritrovata in un mondo contemporaneo in Spagna a seguire le vicende di Laura

Il world building costruito dall'autore prevede infatti vari mondi diversi, le cosiddette Multisfere che sono collegate tra loro attraverso dei portali magici. 

Le persone possono così passare da un mondo all'altro attraverso questi portali, ma da un po' di tempo non si vedono e non si sa dove possano apparire. 

In questo romanzo veniamo a conoscenza di due Multisfere diverse.  

Leitar è un ragazzo che è stato adottato, lavora con il padre, ma il suo sogno è quello di essere un guerriero e fare qualcosa di grande nella sua vita. 

L'occasione gli viene offerta alla cerimonia di incoronazione di un guerriero della città di Altas. Durante la cerimonia, Miriador, il mago più potente del regno, interrompe la festa, esclamando che Durgash, il demone, arriverà con altre forze oscure per dominare portando carestie e pestilenze per chi sopravvivrà allo scontro. 

Per questo Miriador ha bisogno di una persona che venga istruita e che lo accompagni e Leitar si offre volontario. 

Anche se ha un fisico esile, inizia subito gli allenamenti a cui Miriador lo sottopone e approfitta anche per fargli molte domande. 

Miriador diventa così il suo maestro, oltre ad un allenamento fisico lo iscrive ad una scuola di magia dove Leitar impara a usarla e a dosarla attraverso il suo respiro e la meditazione. 

Oltre che un maestro Miriador è un vero e proprio padre, che lo difende e lo aiuta, anche se inizialmente lo lascia da solo a faticare, in realtà fa così perché sta facendo delle ricerche sui portali magici. 

Laura invece vive in un mondo contemporaneo, è una giovane ragazza che con la sua migliore amica Aldara lavora da Zara come manichino vivente e come commessa. 

Laura è appassionata di danza e le piace questo lavoro, ma non ha un ragazzo. Ad una festa però incontra Miguel e inizia a uscire con lui. Gli sembra davvero il ragazzo perfetto, lui la porta in vacanza e le sta sempre vicino tanto da decidersi di chiedere a Laura di andare a convivere. 

Laura è super felice e per il compleanno di Miguel decide di organizzargli una festa a sorpresa. La sua amica Aldara però dal compleanno di Miguel non si è fatta più sentire, è andata a Londra senza dire nulla. 

La loro amicizia sembra incrinarsi, anche se Laura ripensando ai ricordi passati cerca di ricucire il rapporto e la invita a vedere un suo spettacolo di danza. 

Aldara torna in Spagna e il loro rapporto sembra riprendere, ma in realtà Aldara poco dopo trova lavoro nell'azienda in cui lavora Miguel e Laura inizia ad essere gelosa. 

Laura scopre che la sua migliore amica in realtà non è la persona che pensava che fosse ed era solo una delle tante amicizie sbagliate che si incontrano nella vita. 

Durante la sua disperazione Laura si rifugia nel suo posto sicuro: il mare. 

Ed è proprio qui che le appare una grande luce che lei decide di seguire e un portale scuro che decide di percorrere. 

Da questo momento la vita di Laura e quella di Leitar si incontrano, infatti Laura è arrivata nella Multisfera di Leitar. 

Miriador fa la conoscenza di Laura che qui per semplicità viene chiamata Layra e lei gli racconta del suo mondo. 

Miriador non può che rivelarle che non potrà più tornare indietro e che la soluzione per lei è quella di imparare la magia e di combattere al suo fianco all'arrivo dei demoni. 

Leitar e Layra arrivano così ad avere un destino comune, anche se il vero obiettivo non è quello di sconfiggere Durgash, ma trovare il Cancello dell'Ombra che permetterà di attraversare i vari mondi raggiungendo i sette Oracoli che sono collegati attraverso delle chiavi fino ad arrivare all'Antico, che vive nel Regno di Solaria. 

Ma ci riusciranno? Leitar e Layra riusciranno ad allearsi e a trovare il Cancello?

Il finale del romanzo è aperto ed essendo una trilogia, sono molto curiosa di leggere come andrà avanti il viaggio dei due protagonisti. 

Per quanto riguarda i personaggi, Leitar e Layra sono molto diversi, appartengono a due mondi opposti e hanno storie diverse, eppure sono molto simili, entrambi hanno avuto un evento doloroso passato e cercano di andare avanti nella loro vita in modo diverso prendendosi una rivincita. Leitar è un ragazzo esile, ma molto determinato, Layra è più dolce e fragile. Il loro incontro sta facendo nascere anche l'amore e spero che nei prossimi volumi venga approfondito di più anche il loro rapporto. 

Per quanto riguarda lo stile, è molto fluido, il world building è ben fatto e c'è la giusta divisione in capitoli. Tutta la storia è narrata in terza persona. Mi è piaciuto molto come è stata impostata la storia con capitoli che riguardano Leitar che vive in un mondo molto diverso da Laura in un linguaggio diverso rispetto ai capitoli che riguardano Laura dove c'è un linguaggio molto più colloquiale e anche qualche parolaccia. 

Sono rimasta sorpresa come queste due ambientazioni e questi due protagonisti vengono prima descritti e presentati e poi a metà libro le loro strade si incontrano. 

Mi è piaciuto molto come un fantasy classico con la chiamata dell'eroe, il viaggio ecc. venga mischiato alla contemporaneità, secondo me un espediente molto originale e innovativo. 

Una storia ricca di amore, amicizia, affetto, ma anche di magia, conflitti e colpi di scena che mi hanno catturato. 

I protagonisti sono l'esempio di curiosità e ricerca, ma anche di rinascita e di credere nelle proprie capacità dimostrando che anche dopo degli eventi negativi si può rinascere.  

Lo consiglio a tutti gli amanti del fantasy. 

Buona lettura 


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L'ombra di Durgash. Cronache delle multisfere


TRAMA

Leitar è un ragazzo pieno di sogni ma povero di talenti. Adottato da una coppia senza figli, trascorre le giornate lavorando alla fucina del padre, che non perde occasione per fargli pesare la sua incapacità. La sera si immagina guerriero indomito che sconfigge mostri e draghi, ma la mattina lo riporta alla cruda realtà. Laura è una ballerina talentuosa che lavora come manichino vivente in un negozio a Valencia, insieme all’amica Aldara. Soffre a causa dell’ultima relazione, ma quando incontra Miguel pensa di aver trovato colui che le può ricucire le ferite del cuore. Ma l’amore non è solo felicità e pace, soprattutto quando l’invidia s’intromette. Quando Durgash il demone si risveglia dall’Abisso per dominare tutto ciò che esiste, Leitar e Laura si ritrovano a condividere un destino che non credevano possibile, da cui dipende l’esistenza dei loro mondi così lontani chiamati Multisfere. Sotto la guida di Mìriador, potente stregone, i due giovani devono percorrere la strada perduta che porta all’Antico, unico capace di fermare Durgash. Sapranno trovare il modo di viaggiare fra le Multisfere, riusciranno ad affrontare le proprie paure in modo da non mettere a repentaglio la missione?




sabato 15 ottobre 2022

Recensione "Eclissi Perpetua"

 Buongiorno lettori e lettrici 😉

Oggi vi presento "Eclissi perpetua" primo volume della trilogia fantasy "Il Custode della luce" di Jessica Marchionne edito Words Edizioni. 

Ringrazio l'autrice e la casa editrice per la copia digitale e per la collaborazione. 


eclissi perpetua
SCHEDA

Titolo: eclissi perpetua

Autrice: Jessica Marchionne

Lunghezza stampa: 610 pagine

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 29 settembre 2022










Dopo aver letto "Le Campane di San Pietroburgo" prima pubblicazione di Jessica (recensione qui 👉 https://www.lalibreriadianna.it/2021/01/recensione-le-campane-di-san-pietroburgo.html ) non potevo assolutamente farmi scappare il primo libro di questa trilogia fantasy. 

Luci e ombre, sole e luna, questo libro si basa principalmente sui contrasti e sui dualismi. E' un high fantasy molto classico in cui è presente il viaggio dell'eroe, la magia e la lotta tra il bene e il male. 

In realtà però l'autrice riserva anche molti colpi di scena e ahimè anche molti personaggi che muoiono durante il romanzo che mi hanno un po' spiazzato ed emozionato perché per alcuni di loro non me lo aspettavo. 

Ma veniamo alla trama.

Tutto ha inizio dal caos creato dal dio dell'Ombra e della dea della Luce che hanno fatto scoppiare delle vere e proprie guerre. 

Noah e Rohan sono due fratelli Cavalieri del Fuoco che hanno adottato Van fin da piccolo. Van non ha mai conosciuto i suoi genitori in quanto ha sempre vissuto con Noah e Rohan e con il suo amico Aiden. 

Aiden è un Cavaliere molto bravo e ora che Van ha 16 anni può allenarsi a combattere con lui ed imparare ad usare la spada. 

Nonostante la sua passione per il disegno, il desiderio di Van è soprattutto quello di andare all'Accademia della Luce per diventare un Cavaliere della Luce e prestare così servizio al fianco dei Reali. 

Noah e Rohan non sono molto d'accordo con questa scelta, ma poi, vedendo che con la spada è molto bravo, lo assecondano e accettano che lui vada in Accademia. 

Nel frattempo è in arrivo un'eclissi, questo significa che l'Oscurità sta prendendo il sopravvento sulla Luce e che i Cavalieri delle Ombre stanno attraversando il varco per conto di Hyobe, il dio dell'Oscurità. 

L'obiettivo di Hyobe infatti è quello di arrivare a Liam, il Custode della Luce, per prendere tutta la sua Luce e governare quindi entrambi i mondi, anche se probabilmente c'è un'altra motivazione che scopriremo sicuramente nei prossimi volumi. 

Liam, il Custode della Luce, è un semidio e si deve preparare per affrontare i Cavalieri delle Ombre e lo stesso Demos, il figlio di Hyobe, che presto verrà a fargli visita. 

Nel frattempo Van scappa con Aiden per cercare di mettersi al sicuro dalla guerra, in quanto Noah e Rohan sono stati chiamati in prima linea per combattere. 

Inizia così il viaggio di Van tra varie ambientazioni e città diverse, ma anche tra pericoli che incontrerà durante il suo cammino. 

Presto verrà accompagnato anche da una fata, Serenity, che lo seguirà per gran parte del suo viaggio, quasi come un'amica che gli consiglia cosa fare e che rimane sempre al suo fianco in qualsiasi sua scelta. 

Van sarà spesso aiutato a trovare riparo e in uno di questi conoscerà un ragazzo più o meno della sua età abile con l'arco con cui farà amicizia, ma con lui dovrà anche affrontare una prigionia. 

Un altro personaggio che incontrerà sarà Jayla, una ragazza che vuole diventare sacerdotessa ed è esperta di botanica, infatti sarà proprio lei a curarlo dopo un suo combattimento. 

Ma il segreto di Van è che sul suo corpo ha un sigillo a forma di sole nero e per questo lui pensa di essere in realtà dalla parte dell'Oscurità e di essere quindi un Cavaliere o un mago dotato di magia nera, ma sarà davvero così? 

Van e Liam sono due ragazzi che si incontreranno a metà libro, sono due personaggi totalmente diversi, ma in realtà molto simili e colpiti entrambi dalla stessa maledizione. 

Solo insieme possono sconfiggere Hyobe, ma la strada è ancora molto lunga e l'esito lo scopriremo nei prossimi volumi. 

Questo primo volume è stato senza dubbio una lettura molto coinvolgente, mi piacciono i fantasy così ricchi di azione e magia e questo nella sua classicità e nella sua semplicità è comunque molto bello e curato in ogni capitolo. 

In ogni capitolo infatti c'è sempre un colpo di scena che sorprende, molta azione e molta magia che sicuramente fanno proseguire la lettura senza annoiare. 

La cosa che mi è piaciuta di più della trama è come l'autrice inizialmente alterni i capitoli in cui si parla di Van con quelli in cui si parla di Liam con uno schema ben preciso, per poi far incontrare i personaggi, come due strade distinte che poi si incontrano. 






Per quanto riguarda i personaggi devo dire che Van è un ragazzo molto avventuroso e deciso e combattere è il suo desiderio. Ma nel volume viene a galla anche una parte molto dolce di lui, sia per l'affetto e l'amicizia che prova con gli altri personaggi sia per l'amore che prova per Jayla. 
Le parti in cui si racconta di lui sono quelle che mi sono piaciute di più, mi sono completamente immedesimata nel suo personaggio, nelle sue avventure e nei pericoli che doveva affrontare. 

Liam ci viene presentato come un personaggio molto chiuso, che vive nel tempio e cavalca il suo drago. Lui me lo sono immaginata proprio come un semidio perfettino, anche se in realtà ha una grande responsabilità, perché essendo il Custode della Luce, solo lui potrà sconfiggere l'Oscurità e far regnare la pace. 

Una menzione speciale la voglio fare anche per i tre oscuri del romanzo: Hyobe si conosce sommariamente, ma già è un personaggio che mette paura e mistero e soprattutto non vedo l'ora di capire il vero motivo del voler prendere tutta la luce per sé. Poi il Cavaliere Oscuro, che è un personaggio che appare poco, ma non si sa ancora chi sia e anche di questo personaggio sono curiosa di scoprire di più. Demos invece, il figlio di Hyobe, mi ha fatto troppo sorridere, anche se è un Oscuro, la sua ironia e le sue battutine sempre al momento giusto, danno quel pepe alla storia che l'ho davvero apprezzato. 

Per quanto riguarda le ambientazioni, come nel romanzo "Le campane di San Pietroburgo" Jessica è bravissima nel descriverle. Il world building è costruito e descritto molto bene e si intuisce facilmente. Mi è piaciuto il contrasto Luce e Ombra, che sembra banale, ma qui questo tema viene quasi ribaltato e viene trattato con molta originalità. 

Per quanto riguarda lo stile posso dire che ho trovato la scrittura molto più matura e ricca. So che questo romanzo Jessica lo ha scritto molti anni fa, ma si vede che è un testo che è stato modificato, rimaneggiato e molto curato. I personaggi sono molto ben caratterizzati, tutti descritti molto bene anche fisicamente, le ambientazioni sono curatissime, ogni particolare e ogni scena di azione è descritta benissimo. Anche se è scritto in terza persona mi sono immedesimata nella storia, soprattutto nelle parti che riguardano Van. 

Oltre al bene e al male, ho ritrovato comunque anche i temi dell'avventura, della morte, dell'amicizia, dell'amore, ma soprattutto il tema del viaggio. Il viaggio qui ha molto significato soprattutto per Van. In questo viaggio lui cresce e matura, impara a difendersi e a contare sulle proprie abilità. E' un viaggio che paragonato alla vita ci insegna che incontreremo molti ostacoli e molte oscurità, ma che alla fine la luce e la serenità arriverà. 

Un fantasy che mi è piaciuto molto, avvincente, coinvolgente e ricco di colpi di scena, alcuni dei quali che mi hanno addirittura lasciato a bocca aperta e che non mi aspettavo. 

Lo consiglio a tutti gli amanti del genere e attendo il prossimo volume

Buona lettura 


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TRAMA

Molti anni fa, l’amore proibito tra la Dea della Luce e il Dio dell’Ombra generò il Caos. La guerra, senza esclusione di colpi, divenne inevitabile: la Luce fu così imprigionata e il mondo smise di essere lo stesso.

Il giovane Liam conosce bene la sua vera identità: è il principe, il Custode di Luce, destinato a combattere contro i Cavalieri di Ombra e con l'unico desiderio di vendicare il padre, morto in battaglia per mano di un uomo di cui ricorda il volto. Il suo destino si incrocia con quello di Van, che ha l'incarico di ucciderlo per salvare il mondo. Eppure, Liam e Van sembrano essere legati in maniera molto più profonda, segnati dalla stessa maledizione. La Luce, per anni custodita, sta per essere liberata: la vera battaglia ha inizio ora.


mercoledì 12 ottobre 2022

Recensione "Legendborn"


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Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi presento "Legendbord" di Tracy Deonn edito Fazi Editore che ringrazio di cuore per la collaborazione e la copia digitale del romanzo 💗


legendborn
SCHEDA

Titolo: Legendborn 

Autrice: Tracy Deonn

Lunghezza stampa: 500 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Fazi

Data di pubblicazione: 12 luglio 2022





Avevo visto questo romanzo in libreria e sui social ed essendo un fantasy la trama e la cover mi hanno fin da subito incuriosito. 

Grazie alla Fazi ho potuto leggere questo romanzo e ne sono rimasta davvero colpita sia per la trama, sia per i temi importanti e delicati che vuole trasmettere l'autrice. 

"Legendborn" è il primo libro di una trilogia fantasy che si rifà alla leggenda di re Artù e della Tavola Rotonda e questo è sicuramente un punto di forza del romanzo. 

Bree è una ragazza nera dai capelli ricci e crespi di sedici anni che ha appena perso sua madre, vittima di un incidente stradale. Deve ancora elaborare il lutto, ma insegue il suo sogno: andare con la sua amica Alice all' Università della Carolina del Nord. 

Qui la prima sera Bree si caccia subito nei guai perché con altri amici va alle scogliere dove i ragazzi più coraggiosi si tuffano nel mare. Ma la stessa sera c'è anche una festa nel bosco e Bree prima di andare, incontra Selwyn, un ragazzo che la trattiene perché pensa che Bree voglia buttarsi dalla scogliera. 

All'improvviso però, mentre stavano parlando, sentono delle urla provenire dal bosco, Bree pensa alla sua amica Alice che è già alla festa e la va a cercare. In realtà si tratta solo di una rissa, anche se Bree vede una strana luce sopra i due ragazzi che stanno litigando e vede Selwyn che la guarda e cerca di allontanarla facendo un incantesimo. 

Naturalmente ci saranno delle conseguenze da parte del preside per questa uscita di notte: accanto a Bree per "sorvegliarla" verrà affiancato Nick. Lui si dimostra un ragazzo molto simpatico e disponibile e Bree si confida con lui raccontandogli della festa e di cosa ha visto. Bree pensa che anche la sera della morte di sua madre sia stato fatto un incantesimo a lei e a suo padre da un poliziotto proprio come quello fatto da Selwyn. 

Nick sa qualcosa, ma non vuole raccontare tutto a Bree, ma lei ostinata, vuole risposte e soprattutto vuole scoprire come è morta sua madre. 

Spinta da ciò si confida con Nick, che è disposto ad aiutarla e a spiegarle il mondo magico. 

C'è infatti una società segreta, chiamata Ordine della Tavola Rotonda di cui fanno parte i Leggendari, tra cui Nick. I Leggendari sono dei ragazzi discendenti da re Artù. 

In realtà oltre ai Leggendari esistono altri schieramenti come i vassalli, i paggi, gli scudieri e i merlini che sono i più potenti e coloro che hanno più poteri. 

L'Ordine ha l'obiettivo di difendere gli Effimeri dai demoni, anche se molti di loro stanno ultimamente arrivando sulla Terra sotto forme diverse attraverso i portali.

Bree vuole far parte dell'Ordine per ottenere le sue risposte e Nick le dice che può essere un paggio, ma per diventare scudiero al suo fianco dovrà sostenere molte prove, anche fisiche per le quali molti altri ragazzi si sono allenati già da tempo. 

Nick la accompagnerà in questo percorso anche se già al giuramento subiscono un attacco di un demone e per questo gli allenamenti e le prove vengono anticipate per paura che la guerra sia imminente. 

Intanto Selwyn continua ad avvicinarsi a Bree minacciandola, perché pensa sia una spia, un demone mandato apposta per entrare nell'Ordine. Bree dovrà difendersi, anche fisicamente per dimostrare che è una semplice ragazza, facendolo ricredere. 

Bree intanto scopre che riesce a creare l'etere, la magia dalle sue mani e che la stessa Università era frequentata anche da sua madre. Questo significherà qualcosa?

Farà l'incontro con una psicologa che ha conosciuto sua madre all'università e pian piano verrà a conoscenza della verità e di molte cose che sua madre le aveva nascosto. 

Ma Bree riuscirà a superare tutte le prove e a diventare scudiere? 

Questa lettura è stata davvero una lettura che definirei "ricca", ma perché?

Innanzitutto c'è la giusta magia che richiede il genere fantasy, poi ho apprezzato moltissimo che riprenda la leggenda di re Artù. 

Ho trovato una protagonista a tutto tondo, ben descritta sia fisicamente che nel carattere. E' una degna protagonista del romanzo, in quanto è una ragazza fragile, che ha appena perso la madre, ma è anche determinata a conoscere la verità. 

Ho amato che ci siano moltissimi temi delicati come il razzismo e l'elaborazione del lutto. La stessa autrice a fine libro descrive chiaramente il suo messaggio e racconta che anche lei ha perso la madre quando era giovane e Bree è molto simile a lei. 

Per quanto riguarda i personaggi, Bree come ho già scritto mi è piaciuta moltissimo come protagonista, la sua originalità sta proprio nell'essere una ragazza nera che dopo essere stata discriminata e bullizzata riesce a ottenere la sua rivincita. Ho amato come da ragazza fragile si sia subito rimboccata le maniche per cercare la verità e si sia messa alla prova in un mondo magico che non le apparteneva. 

Ho amato Nick, che fin da subito sta vicino a Bree e grazie a lei riesce ad entrare nuovamente nell'Ordine. E' un ragazzo molto dolce che si innamora di lei e che la vuole vicino a qualsiasi costo. 

Selwyn è un personaggio tutto da scoprire. E' un mezzo demone che è anche un Magoreale e quindi riesce a sentire quando i demoni si avvicinano. E' un ragazzo tenebroso e pauroso, ma sicuramente molto affascinante. Più volte si avvicina a Bree, prima per minacciarla, ma poi per far ingelosire Nick. 

Mi è piaciuta moltissimo anche Alice, la migliore amica di Bree, una ragazza schietta e sincera che non capisce di quale gruppo faccia parte Bree perché la vede alcuni giorni felice e altri meno. 

Per quanto riguarda lo stile la storia è raccontata in prima persona da Bree, questo permette al lettore di empatizzare molto con lei. Lo stile è semplice e i capitoli sono ben divisi. 

Per quanto riguarda il wordbuilding, penso che l'autrice abbia fatto un lavoro magistrale, anche se ad essere sincera le prime pagine non riuscivo a comprenderle in quanto il wordbuilding è molto complesso, anche se poi con la lettura i dubbi vengono chiariti. 

Diciamo che è un romanzo con inizio lento e poi si velocizza, le prime pagine sono un po' di presentazione dei personaggi e del wordbuilding, poi la lettura prende e ci sono molti colpi di scena, romanticismo e molta azione. 

Tutto sommato è un libro che mi ha coinvolto e mi è piaciuto, soprattutto per la trama originale e per i messaggi che l'autrice ha voluto trasmettere. Penso che sia importante parlare di razzismo e di elaborazione del lutto anche nei libri, soprattutto nei libri come questo dedicato a ragazzi, in quanto purtroppo sono problemi molto attuali. 

Un libro che consiglio assolutamente a tutti gli amanti del fantasy in quanto è davvero una storia molto originale con molta magia e colpi di scena, oltre che per i temi importanti prima citati. 

In attesa di leggere gli altri volumi, vi auguro una buona lettura :) 


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Legendborn


TRAMA 

l primo capitolo di una nuova appassionante serie fantasy in cui l’intrigante mondo delle società segrete dei college americani fa da cornice a un’avventura che affonda le sue radici nella leggenda di re Artù.

Dopo che sua madre ha perso la vita in un incidente, la sedicenne Bree Matthews vuole lasciarsi tutto alle spalle. Il programma per liceali promettenti organizzato dall’Università della Carolina del Nord sembra l’occasione perfetta. Proprio durante la sua prima festa al campus, però, Bree nota delle misteriose presenze soprannaturali che seminano caos e violenza fra gli studenti per nutrirsi della loro energia. Un ragazzo tenebroso e affascinante di nome Selwyn Kane interviene per cancellare nei testimoni qualsiasi memoria dell’attacco, ma la sua magia non ha effetto su Bree che, anzi, ricorda di colpo molti particolari riguardo alle circostanze in cui è scomparsa la madre: possibile che la sua morte nasconda dei segreti magici? L’occasione per approfondire il mistero arriva grazie a Nick, il ragazzo più popolare dell’università, che le confessa l’esistenza della società segreta dei Leggendari. Quando questi si rivelano essere i discendenti dei cavalieri di re Artù e annunciano che una guerra magica sta per scoppiare, Bree deve decidere fino a che punto spingersi per scoprire la verità: userà la sua magia per abbattere la società, o si unirà alla battaglia?
Clamoroso successo di vendite e critica, 
Legendborn, in fase di pubblicazione in nove paesi e con una serie tv in corso di produzione, è l’inizio di una grande storia ricca di suspense: un’avventura imperdibile per tutti gli amanti del fantasy.

venerdì 7 ottobre 2022

Recensione "Sotto un cielo trapunto per Stella"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi parlo di "Sotto un cielo trapunto per Stella" il romanzo di Francesca Broso edito Blitos. 

Questo libro l'ho vinto ad un giveaway sui social e ringrazio Francesca per la copia cartacea e per i gadget. 


sotto un cielo trapunto per stella
SCHEDA

Titolo: sotto un cielo trapunto per Stella

Autrice: Francesca Broso 

Lunghezza stampa: 224 pagine

Lingua: Italiano

Data di pubblicazione: 14 febbraio 2022






Questo romanzo di Francesca mi è piaciuto davvero molto perché tra le altre cose racconta della mia regione, il Veneto. 

Ho ritrovato infatti l'ambientazione veronese caratterizzata da arte, ma soprattutto da natura e vigneti. 

Stella e Luna sono due sorelle, Stella vive a Milano con il suo fidanzato Matteo, ma ha scoperto che l'ha tradita e così Stella vuole cambiare vita e trasferirsi a Vialatte, un piccolo borgo nel Valpolicella caratterizzato da campi e vigneti. 

Qui in realtà Stella ha passato la sua infanzia e dopo aver trovato un posto di lavoro nella libreria della sua amica Carlotta, si trasferisce definitivamente nella casa dei suoi genitori. 

Tornare al paesino per lei significa ritornare ai vecchi ricordi, ai posti e alle persone che non vedeva da tempo. 

Carlotta e la sua famiglia la accolgono molto bene e Carlotta le riferisce che proprio davanti al suo appartamento ha aperto lo studio Achille, l'amico d'infanzia di Stella. 

Stella non può crederci, di fronte a casa sua ora c'è lo studio di Achille, questo significa che prima o poi lo rivedrà sicuramente.

Achille è sempre stato il suo migliore amico, l'ha supportata anche quando Stella stava con Francesco, un ragazzo che diceva di essere innamorata di lei, ma che alla fine non era molto interessato. 

Non ci vuole molto tempo prima che Achille suoni alla sua porta per un problema con il computer e Stella nota subito che il suo amico è cambiato moltissimo, è molto più bello di un tempo, ma non vuole fare questi pensieri appena uscita da una relazione. 

Achille e Stella si vedranno spesso e Stella si confiderà di nuovo con lui raccontando il tradimento del suo fidanzato Matteo. 

Achille inizialmente un po' restio, si lascia andare ad un corteggiamento dichiarandosi che è sempre stato innamorato di lei, anche quando da ragazzi stava insieme a Francesco. 

A complicare le cose però è l'arrivo di Francesco, anche lui si trova a Vialatte dove i suoi genitori avevano un locale di fronte alla casa di Stella. 

Francesco appena la rivede chiede di poter parlare con lei, per chiarire il suo tradimento passato e per deporre l'ascia di guerra. 

In realtà Stella si ritrova molto confusa, è appena uscita da una relazione e ha ora due corteggiatori: Francesco e Achille e non sa che cosa fare. 

Una serata d'estate con il profumo di citronella farà prendere una decisione a Stella, anche se non sarà quella definitiva, perché i segreti che riguardano il passato tornano a galla. 

Cosa farà Stella? Con chi si lascerà andare e cosa deciderà?

Tra segreti e nuovi sentimenti, questa storia mi è davvero piaciuta, sia perché amo il romance in tutte le sue sfumature, sia per l'ambientazione veneta ricreata e anche per la maturazione di Stella. 

Ciò che mi è piaciuto di più infatti è che non è solo un romance, ma c'è anche introspezione. Stella matura nei suoi sentimenti, anche se non è facile per lei capire qual è l'uomo giusto. E' confusa e fa delle scelte sbagliate, ma grazie anche alla sua amica Carlotta si renderà conto che l'uomo giusto c'è sempre stato e che l'amore deve essere felicità e non tristezza. 

Stella torna a essere una stella che brilla di luce propria dopo aver peso un po' la sua lucentezza. 

Per quanto riguarda i personaggi Stella è una degna protagonista di questo romanzo, tutte noi donne possiamo identificarci in lei, nelle sue paure, nel suo dolore per una storia d'amore andata male e nella sua confusione di sentimenti. Mi è piaciuto il suo carattere riflessivo, il suo non cedere subito a tutte le lusinghe. 

Di Achille invece ho apprezzato il suo essere silenzioso, pacato, di starsene sulle sue mentre Stella faceva delle scelte non propriamente esatte. E' l'amico che tutti vorrebbero e anche quando trova il coraggio di dichiararsi l'ho trovato molto dolce e sensibile. 

Il personaggio che ho amato di più è comunque Carlotta, vorrei addirittura un sequel dedicato a lei, è una ragazza schietta e sincera che cerca di far aprire gli occhi a Stella. Ho amato la sua ironia e il suo essere esuberante. Una migliore amica che tutti vorrebbero, dispensatrice di consigli. 

Anche tutti gli altri personaggi sono comunque ben caratterizzati. 

Per quanto riguarda lo stile Francesca usa uno stile molto semplice con molti dialoghi e c'è una parte in cui nello scambio di mail la scrittura diventa molto più intensa e poetica. 

Ho amato tutto di questo romanzo, l'ambientazione a me cara, i personaggi, i triangoli amorosi, le amicizie, l'atmosfera estiva ben descritta. 

Il messaggio che ho colto è quello di amare una persona che ci fa star bene e che prima di tutto bisogna star bene con sé stessi prima di amare, la persona giusta aspetterà e rispetterà questa scelta. 

Complimenti ancora all'autrice per questa storia delicata, sentimentale e ricca di riflessioni. 


Buona lettura :) 


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sotto un cielo trapunto per stella


TRAMA

Stella ha sempre creduto che amare significasse plasmarsi sui bisogni dell'altra persona, accettare continui compromessi, accontentandosi delle briciole d'amore. I desideri dei suoi fidanzati erano sempre più importanti di ciò che rendeva felice lei e, in quelle storie d'amore, Stella ha finito con annullare se stessa.

Nonostante questo sue essere così accondiscendente, le sue storie sono sempre finite in un tradimento.

Dopo il dolore dell'ennesima rottura, Stella decide di allontanarsi dalla grande Milano per ritrovare la genuinità della vita di campagna.

Torna a Vialatte, un piccolo borgo di duemila anime nel Valpolicella, in cui ha vissuto con la sua famiglia fino all'età di vent'anni. Sarà proprio in questo luogo incantato che, tra il profumo del vino e la gioia delle amicizie ritrovate, Stella imparerà a perdonare se stessa, per non essersi amata abbastanza.

Saranno Achille e Carlotta ad aiutarla in questo percorso, fatto di colpi di scena, qualche litigio, ex fidanzati invadenti e un inaspettato scambio epistolare.

Sotto un cielo trapunto per Stella insegna che per amare pienamente un'altra persona, bisogna prima di tutto amare se stessi, accettarsi per come si è, e non modificarsi per compiacere qualcun altro.

Non hai mai avuto cura di brillare, Stella, non nel modo in cui lo avresti dovuto a te stessa.

Una moderna parabola dell'amore, in cui la protagonista compie un'evoluzione che la porta a prendere piena coscienza di sé e del suo valore.


giovedì 6 ottobre 2022

Recensione "Finalmente la notte"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi presento "Finalmente la notte" di Fabio Risso edito Albatros. Ringrazio l'autore per la collaborazione e la copia cartacea che mi ha fatto trovare allo stand del Salone del libro di Torino.


finalmente la notte

SCHEDA

Titolo: Finalmente la notte

Autore: Fabio Risso

Lunghezza stampa: 246 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Gruppo Albatros Il Filo

Data di pubblicazione: 1 marzo 2022







Inizio con il dire che questo romanzo è classificabile come un paranormal fantasy con delle parti anche storiche e mistiche. 
Ho trovato nella lettura davvero molti generi diversi che nel suo insieme sono comunque ben amalgamati. 

La cosa che più mi ha stupito è che un romanzo molto particolare e sicuramente non adatto a tutti i tipi di lettori, ma lo consiglio soprattutto agli amanti del paranormal fantasy e a chi vuole approfondire questi concetti. 

L'autore ha riportato sotto forma di romanzo e quindi un po' modificati, degli eventi che sono accaduti realmente nella sua famiglia, per esempio è presente una scena in cui si sentono delle voci di una bambina da un pozzo e questa bambina era morta molti anni prima. Questa storia è accaduta realmente nella casa dei nonni dell'autore e lui ha voluto riportarla. 

Ma veniamo alla trama.

Siamo negli anni 2000, in un paesino in cui c'è una casa in collina un po' diroccata e disabitata. 
Molte storie paurose e leggende riguardano questa casa, finché non iniziano i lavori di ristrutturazione e questo significa solo una cosa: qualcuno l'ha comprata. 

Intanto le voci in paese girano tra la tabaccaia Vera e la proprietaria di una trattoria Adelina e si pensa che il compratore sia un uomo ricco. 

Il nuovo arrivato in paese e proprietario della casa è Michele Ducas, un ragazzo che dice di essere arrivato lì per lavoro e per affari. 

In realtà il lato oscuro di Michele si fa presto vivo e gli "affari" sono molto più grandi di quello che si pensa. 

Il suo obiettivo e il suo compito è quello di impedire che i demoni prendano vita e si impossessino di un corpo mortale. 

Michele deve cercare di tenere la Terra e l'aldilà divisi, in piani di esistenza separati. 

Ciò che nessuno in paese immagina è che lui riesce a parlare con le anime dei defunti e che deve sconfiggere i demoni giunti nel paese. 

Anche se l'aspetto è di un ragazzo giovane, in realtà Michele ha molti più anni di ciò che dimostra e a lui sono dedicate molte pagine sulla sua nascita e sulla sua vita fino ad avere questo compito nella Bisanzio del XV secolo con l'imperatore Costantino. 

Fin da subito Michele viene messo alla prova, perché una ragazza di nome Valentina viene tentata da un demone e Michele deve cercare di salvarla. 

Per farlo va da lei e la aiuta insegnandole dei riti, alcuni reali di magia e esoterismo occidentale. 

Presto anche altre persone dovranno essere salvate e i demoni dovranno essere sconfitti. 

Oltre all'azione c'è comunque del romance, Michele vede Giulia, una ragazza che le piace fin da subito. Lei è molto timida, ma lo invita alla sua mostra di quadri perché vuole conoscerlo. 

Michele più volte salta gli appuntamenti per il suo "lavoro" ma tiene a Giulia e la loro storia sembra nascere, anche se poi...

Nel frattempo anche Valentina, la prima ragazza salvata da lui tenta di approcciarsi a Michele, anche se mettono in chiaro che non potrà mai durare una storia tra loro, ma sarà solo per una notte. 

Michele non può avere questo compito in eterno, come andrà a finire? 

Devo dire che il finale mi ha sorpreso, ma l'ho trovato anche molto tenero e dolce. Penso che comunque la storia sia abbastanza complessa, ma ci sono dei colpi di scena che non annoiano la lettura. 

Per quanto riguarda i personaggi penso che il protagonista Michele sia ben caratterizzato e ben descritto, anche se è comunque un personaggio molto singolare e particolare. Tutti naturalmente si fanno un'idea su di lui come un uomo straniero, misterioso e magari hanno anche un po' paura, ma in realtà la sua missione è assolutamente benevola. 

Qui entra in gioco il messaggio del pregiudizio, che a volte non si vede realmente come una persona è, ma ci si basa sull'esteriorità. 

Sicuramente il tema principale è il contrasto tra il bene e il male, la Terra e l'aldilà, gli angeli e i demoni. 

Ho trovato davvero interessante la parte dei riti e dei rituali che personalmente non conoscevo e devo dire che ho imparato molte cose. 

Per quanto riguarda lo stile, ho trovato l'editing un po' da curare, la storia è scritta bene, ci sono delle belle tematiche e  non ci sono particolari refusi. A mio parere penso che maggiormente editata questa storia possa dare molto di più. Io per esempio avrei inserito dei capitoli, che qui non ci sono minimamente e la lettura quindi sarebbe stata molto più semplificata. 
Poi avrei diviso le parti in cui si parla del presente e quelle del passato, scrivendo magari sopra l'anno a cui si riferiscono, invece qui le parti sono tutte insieme separate solo da qualche spazietto di paragrafo. 
Questi naturalmente sono solo i miei consigli, che se migliorati potrebbero davvero dare molta più valenza e scorrevolezza alla storia. 

Mi è piaciuto che il libro sia diviso in due parti, la prima parte dedicata all'alieno e la seconda all'uomo. 
Nel complesso la scrittura è molto scorrevole, ci sono i giusti dialoghi, le giuste descrizioni sia delle ambientazioni che dei personaggi e c'è molta azione che mi è piaciuta e mi ha coinvolto. 

Penso che scrivere una storia paranormal per avvicinare i lettori a questi temi e rituali occidentali non sia stato semplice e apprezzo molto l'autore per averlo fatto, per aver messo nero su bianco fatti realmente accaduti che si tramandano in famiglia per raccontarli ai lettori. 

Ritengo che sia stato fatto un buon lavoro e che il punto forte di questo romanzo sia proprio l'originalità e la parte fantasy della storia. 

Ringrazio ancora l'autore per la collaborazione e per avermi fatto scoprire un mondo che non conoscevo. 

Buona lettura :) 


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TRAMA

È l'anno 2000 e Michele Ducas si è appena trasferito in un piccolo paesino di provincia, acquistando e restaurando una vecchia casa sulla collina che sovrasta l'abitato. Michele è uno straniero, guardato con curiosità e un po' di sospetto, è un misterioso imprenditore che, chissà per quale ragione, ha deciso di andare a vivere in una minuscola cittadina. Ciò che nessuno può immaginare è che Michele è sulla Terra da così tanto tempo che uno dei suoi primi ricordi è la caduta di Bisanzio nel XV secolo e che da quel momento fino a oggi, il suo compito è sempre stato uno e uno solo: aiutare le anime a passare oltre e impedire ai demoni di invadere questo piano di esistenza.