Recensione "L'enigma svedese"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi presento "L'enigma svedese" di K.G.Silisso edito Golem edizioni. 

Ringrazio l'autrice e la casa editrice per la copia cartacea e per la collaborazione. 

SCHEDA

Autrice: K.G. Silisso

Titolo: L'enigma svedese

Lunghezza stampa: 276 pagine

Editore: Golem Edizioni

Data di pubblicazione: 7 aprile 2023

Un bel romanzo coinvolgente e un ottimo esordio! 

Questo romanzo mi ha davvero coinvolto per la trama ricca di mistery e perché si parla molto anche di arte. Per non parlare dell'ambientazione nordica della Svezia che mi è piaciuta davvero molto. 

Ma andiamo con ordine. 

Tosha e Sofi sono due amiche legate dal lavoro e dalla loro amicizia. Decidono di trascorrere il Capodanno assieme e proprio sul caminetto della casa di Sofi, Tosha nota una foto che la colpisce. 

Sofi decide quindi di confidarsi con Tosha e raccontarle della scomparsa del padre e di un'opera d'arte chiamata Tres Equi, di cui suo padre aveva un cavallo dei tre, ma ora andato perduto.

Tosha si incuriosisce del caso in quanto Sofi le rivela che suo padre aveva in realtà una relazione con la madre di Tosha. 

La madre di Tosha però, ora è in una clinica in quanto malata di depressione e non riesce a raccontare la sua storia, anche se spesso parla di una scatolina rossa. 

Inizia così un'indagine parallela: quella di Tosha e Sofi e quella della polizia che riapre il caso sulla scomparsa del padre di Sofi, in quanto Tosha ha una relazione con un poliziotto e riesce grazie a lui ad avere delle informazioni.

Tosha e Sofi si rivolgono anche al professor Holberg, un esperto d'arte. Le sue conoscenze saranno molto utili per il ritrovamento del Tres Equi. 

Oltre all'amicizia tutta al femminile, non manca l'amore e la voglia di indagare per scoprire la verità. 

Ciò che sarà sorprendente è che Tosha verrà alla scoperta di un Codex scritto da donne, l'unico nella storia. E' un libro ritrovato nel monastero di Vreta dove le monache lo scrivevano e lo decoravano, anche se per loro scrivere nel 1600 era proibito. Qui Tosha scoprirà anche una rivelazione sul suo passato.

Naturalmente sembra un romanzo storico, ma è stato tutto inventato dall'autrice, tranne i luoghi dell'ambientazione che esistono realmente e due personaggi che sono realmente esistiti. 

Ma grazie alle indagini si riuscirà a scoprire la verità sul padre di Sofi? E il Tres Equi verrà ritrovato? 

Durante la lettura non mancano colpi di scena, ostacoli e pericoli. 

Devo dire che è stata una lettura piena di adrenalina e sono stata coinvolta molto nel caso mistery anche se già dall'inizio avevo dei sospetti sul colpevole. 

Sono stata davvero contenta di aver scoperto questa lettura e l'autrice che ha messo molte delle sue passioni all'interno del romanzo (lei stessa è un'artista e l'arte nel romanzo è uno dei temi principali). 

Per quanto riguarda i personaggi Tosha mi è piaciuta moltissimo, mi piace molto quando a investigare sono le donne e mi è piaciuto molto anche il suo carattere protettivo e amorevole, ma anche il suo essere forte, coraggiosa e determinata a raggiungere i suoi obiettivi. Mi è piaciuta la sua amicizia con Sofi. Sofi all'inizio non l'avevo inquadrata molto bene, diciamo che i suoi segreti sono venuti a galla solo ora, ma per varie ragioni. Mi è piaciuto come aiuta Tosha nelle indagini e anche il suo lato romantico. 

Per quanto riguarda lo stile devo dire che l'autrice è stata davvero molto brava, lo stile è molto semplice e il romanzo si legge davvero in breve tempo per la sua scorrevolezza. Ciò che mi ha aiutato nel leggerlo velocemente sono i capitoli molto corti. 

Menziono la casa editrice che ha davvero fatto un buon lavoro di impaginazione e di editing. E' il secondo libro che leggo di questa casa editrice e devo dire che entrambi mi sono piaciuti molto sia dal punto di vista del contenuto che per l'editing. 

Per quanto riguarda l'ambientazione, è molto originale, ed essendo nordica ero molto curiosa, ma devo dire che l'autrice ha saputo ben descriverla e farmi immergere nelle temperature rigide di quei luoghi. 

Questo è il primo romanzo dell'autrice di cui KG Silisso è il suo pseudonimo, ma sarei curiosa di trovare nuovamente Tosha implicata in qualche altro caso, scoprire come evolve la sua vita privata e lavorativa, ma anche il suo sesto senso nelle indagini. 

Chissà se questa richiesta di farne un seguito verrà esaudita, intanto vi posso dire che se amate l'avventura, il crime, il romance e l'arte questo romanzo fa al caso vostro. 

Buona lettura :) 

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L'enigma svedese

TRAMA 

Stoccolma. Due amiche, Tosha e Sofi, decidono di trascorrere la vigilia di Capodanno insieme. L'interesse di Tosha sarà attirato da una foto posta sul camino. Essa cela un segreto che coinvolgerà entrambe in una storia intrecciata tra la ricerca del padre di Sofi e di un'opera d'arte, Tres Equi, scomparsa con lui. Due indagini parallele: una ufficiale, svolta sul filo della logica da un team di investigatori guidati da Michael Jensenn sul cold case; l'altra, compiuta sul filo dell'intuito da Tosha e dal professor Holmberg, storico dell'arte, per cercare il pezzo mancante dell'antica scultura. Il ritrovamento dell'opera porterà alla scoperta di un luogo dove è custodito un manoscritto di inestimabile valore. Unico al mondo e tenuto segreto dal 1635, data in cui fu concepito a Vreta, nel più antico monastero femminile della Svezia, quando alle donne era proibito scrivere.