Recensione "Robin"

Buongiorno lettori e lettrici 😊

Eccomi oggi con la prima recensione in collaborazione con la Delrai Editore. 

Ho il piacere di parlarvi di "Robin" di Rachel Sandman che ho avuto il piacere anche di intervistare. 

Trovate l'intervista qui 👉 https://www.lalibreriadianna.it/2022/01/intervista-rachel-sandman.html

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale e per l'opportunità 💗

SCHEDA

Titolo: Robin

Autore: Rachel Sandman

Editore: Delrai Edizioni

Data di uscita: 13-05-2021

Collana: Mira.

Genere: narrativa sentimentale/new adult

Pagine: 323

Sono stata fin da subito attratta dalla copertina di questo romanzo, che di per sé è molto particolare ed elegante e che a fine lettura devo dire che rispecchia in pieno il messaggio che il romanzo vuole dare e i personaggi descritti. 

Il titolo del libro mi ha incuriosito: perché si chiama Robin? Chi è? Sono queste le domande che mi sono posta durante la lettura e la risposta è arrivata pian piano quasi a fine libro. 

Ambientata a Boston, la storia narra di Jeremy, un ragazzo dal carattere particolare ed enigmatico, che una sera rimane affascinato da una cameriera rossa di capelli e con le lentiggini sul volto, al compleanno del suo migliore amico e coinquilino Tom. 

Laure, la cameriera dai capelli rossi, è una ragazza francese trasferita da qualche anno a Boston, lavora nel locale Dante, il cui proprietario è Aaron, un ragazzo che ha perso la sua compagna e che ha un figlio da accudire che ogni tanto lascia a Laure, la quale gli fa da babysitter e gli insegna il francese. 

Una sera il locale è pieno di gente, il tecnico si è licenziato e il lavoro è tanto, così Jeremy che passava di là per rivedere Laure, si rimbocca le maniche e inizia a servire ai tavoli. Più volte le mani di Jeremy sfiorano quelle di Laure e il proprietario Aaron nota subito che tra loro c'è una certa complicità, soprattutto dopo che li trova insieme nello spogliatoio, equivocando però la situazione. 

Aaron decide di assumere Jeremy al locale perché ha svolto un buon lavoro, ma mette in chiaro che non ci possono essere relazioni tra colleghi, forse è un po' troppo geloso?

Tra un turno di lavoro e l'altro la complicità tra Jeremy e Laure cresce sempre di più e tra loro scatta il primo bacio, ho amato la scena in cui solo loro due, con il locale deserto, ballano con una canzone del Jukebox. 

Jeremy si offre di accompagnare a casa Laure più volte a fine turno e le mostra anche il suo rifugio segreto: una stanza insonorizzata dove lui ama suonare la batteria. Ed è proprio in questo "nido" che tra loro scoppierà la passione e si lasceranno andare, anche se Jeremy mette subito in chiaro che non vuole una storia seria.

Riusciranno a superare i loro limiti e lasciarsi andare ad una storia duratura?

Questo libro non è soltanto una storia d'amore tra due ragazzi giovani, è un vero e proprio percorso di crescita per loro, nel romanzo entrambi maturano e crescono insieme tenendosi per mano. 

Per quanto riguarda i personaggi attraverso i flashback scopriamo il passato di Jeremy, lui è sicuramente un personaggio molto complesso, è maniaco dell'ordine e non ha un buon rapporto con la sua famiglia, per questo vive con Tom. Jeremy porta con sé delle cicatrici del passato che lo hanno segnato fin da bambino e non ha ancora superato. Per lui sarà devastante cercare di superare il passato e i sensi di colpa, ma tra le braccia di Laure si troverà al sicuro. 

Laure è una ragazza che all'inizio essendo francese non riesce a farsi comprendere bene, parla l'americano con l'accento francese, ma da Jeremy riesce a farsi comprendere e farsi amare. Ho amato come per concentrarsi e rilassarsi faccia meditazione. E' una ragazza molto dolce e generosa e mi è piaciuto come ha saputo capire Jeremy, un ragazzo complesso che non tutte sarebbero riuscite a comprendere. Lei è molto determinata e anche se all'inizio acconsente alla richiesta di Jeremy di una relazione solo per divertimento, lei fin da subito è convinta che non lo sia e che Jeremy sia il ragazzo giusto per lei. 

Per quanto riguarda lo stile devo dire che non avevo mai letto nulla di questa autrice e mi ha sorpreso molto la sua penna. E' uno stile caratterizzato da frasi molto brevi, i capitoli sono brevi e alternati con il pov di Jeremy e di Laure. La narrazione è ricca di simboli, dalla balena al pettirosso, ogni parola non è scritta a caso, ma è stata pensata ad hoc. 

Ho amato come l'autrice abbia costruito questi protagonisti particolari facendomi affezionare a loro, raccontando le loro insicurezze, le loro paure, il loro passato. 

E' sicuramente una storia che ho apprezzato e letto con piacere, lo stile e la caratterizzazione dei personaggi  sono la cosa che mi è piaciuta di più. 

Sicuramente Jeremy e Laure mi rimarranno nel cuore, la loro storia sarà difficile da dimenticare, la loro non è soltanto una relazione amorosa, ma una voglia di riscattarsi e di vivere la loro vita insieme trovando finalmente un po' di felicità. 

Consiglio la lettura a chi ama il genere new adult e a chi ama emozionarsi!

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TRAMA

Jeremy Rivers è un enigma. Ragazzo schivo e solitario, vive la sua vita in modo ossessivamente razionale e senza mai abbandonarsi troppo alle emozioni e ai legami affettivi. Le ombre cupe che cerca di lasciarsi alle spalle convivono in lui e minacciano ogni volta di distruggere la stabilità ritrovata nel corso degli anni. È un’anima colorata e luminosa, quella di una ragazza con le labbra rosse come il peccato, che scuote il suo mondo in bianco e nero, creando, pennellata dopo pennellata, sfumature di colore in grado di convincerlo ad affrontare fantasmi mai sopiti. Due mondi opposti che si incontrano e si amano in modo viscerale, alla ricerca di un’armonia imperfetta, ma autentica, capace di sanare ferite dovute a imposizioni passate e mai del tutto dimenticate. 

Questa è la storia di un pettirosso che vive la vita fino in fondo, attimo dopo attimo, senza mai scoraggiarsi, perché un bonsai può sopravvivere anche in un luogo inospitale, se lo si cura con devozione, e di una balena, un mostro gigante immerso in un oceano di caos, maestosa e terribile, che ricerca la propria dimensione, affamata di verità e sentimenti reali.