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martedì 14 settembre 2021

Recensione "La memoria delle ceneri"

 Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi parlo di questo libricino "La memoria delle ceneri" edito La torre di venti scritto a quattro mani da Daniela Franceschi e Simone Valtorta che ringrazio per la copia digitale. 


la memoria delle ceneri
SCHEDA

Editore: La Torre dei venti

Collana: Ostro

Anno di pubblicazione: 2020

pp. 160 

Prezzo: 12,00€

ISBN 979-12-80053-06-0







"La memoria delle ceneri" è un piccolo libricino che nonostante le poche pagine è riuscito a mantenere alta la mia curiosità e l'ho terminato in solo un giorno. 
Fa parte di un genere particolare, tra il thriller e il noir ed è ben caratterizzato dalle ambientazioni misteriose.

Siamo nel 1982, quando, in occasione del decennale dell'azienda Gregoire, la più famosa azienda dolciaria di Parigi, viene organizzata una festa con tutti i dipendenti dell'azienda.

La Direttrice dell'azienda accoglie gli ospiti, tra cui la figlia Laure, anche lei entrata a lavorare nell'azienda di famiglia. A metà serata dopo il suo discorso la Direttrice decide di regalare quattro anelli con un rubino rosso alle quattro persone più brave e importanti per l'azienda. 

Uno è destinato alla segretaria Roquelin, uno a Jules il responsabile di produzione, uno alla figlia Laure e uno lo tiene per sé dato che la contabile non è presente alla festa.

L'atmosfera della serata non sembra allegra come dovrebbe sembrare una festa, ma anzi un gatto nero, che non si sa come abbia fatto ad entrare, sembra osservare tutta la scena.

Novità della serata sono i nuovi biscotti con ripieno di caffè, ma dopo che Roquelin ne assaggia uno si sente male. Purtroppo, dopo che viene portata in ospedale, la festa finisce e la direttrice è preoccupata per la pubblicità che ne risentirà l'azienda. 

Laure, tornata a lavoro il giorno dopo, va a parlare con la contabile Solange che non aveva partecipato alla festa e vede che è spaventata e dice di vedere una presenza e che da questa si sente minacciata. 

Laure inizia così a indagare sul perché in questo periodo stiano avvenendo questi strani avvenimenti e perché a tutti dipendenti succede di stare male o addirittura morire. 

La catena di morti si sussegue pagina dopo pagina e l'atmosfera cupa mi ha messo davvero paura, ma nonostante ciò ero curiosa di vedere come terminava la lettura. 

Laure grazie all'aiuto di una psicologa, che era la psicologa di Solange, riesce ad indagare su un fatto passato che più che mai coinvolge la sua famiglia. 

Laure infatti vive con due bambine e con un marito, ma ormai tra loro non c'è più affinità e non sono più una coppia. 

Il passato della sua famiglia è legato all'ebraismo e ai campi di concentramento e quando anche la figlia Thea a scuola diventa violenta si scopre che la causa è proprio l'anello con rubino rosso che Thea aveva preso alla madre Laure. 

Eventi paranormali si connettono alla realtà e Laure grazie alla psicologa Vivienne e ai libri antichi lasciatole da un libraio, riesce a scoprire la verità e a cominciare una nuova vita.

Una storia molto avvincente, ricca di colpi di scena che non possono non catturare il lettore.

Per quanto riguarda i personaggi, posso dire che dopo la madre, Laure prende la scena assieme alla sua famiglia. E' una ragazza curiosa, che riveste il ruolo di investigatrice e quando si ritrova a prendere in mano l'azienda di famiglia sicuramente si sente in difficoltà. 
E' l'unica che inizialmente non capisce cosa accade, ma poi riesce ad andare oltre la realtà e accettare i fenomeni paranormali. 

Anche gli altri personaggi devo dire che sono ben inseriti nella storia.

Per quanto riguarda lo stile, devo dire che è fluido e molto particolare, ci sono molte descrizioni dettagliate, l'ambientazione rende bene l'atmosfera cupa e tetra e ci sono anche parecchi dialoghi. 

Un bel lavoro di due autori che ho avuto il piacere di conoscere grazie a questo romanzo e di cui mi piacerebbe leggere un seguito. 

Lo consiglio a chi vuole immergersi in atmosfere tenebrose e misteriose perché è una lettura che mi ha coinvolta e intrigato. 

Buona lettura! 

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TRAMA

Parigi, 1982. In una città cupa e funerea, stretta nella morsa del gelo invernale, si aggira un'entità nota come il Devastatore. È un essere colmo di malvagità assoluta, che per decenni è rimasto nell'ombra, ma ora è pronto a scatenarsi e a colpire chiunque tenterà di opporsi a lui. L'alterazione della realtà e gli elementi sovrannaturali che alimentano, fino all'ossessione, le paure più recondite dell'essere umano, sono gli ingredienti principali di un romanzo neogotico pensato come un intrigante enigma che deve essere risolto passo dopo passo, mettendo in ordine tutti i tasselli prima che sia troppo tardi: una corsa tra le vittime e il predatore, la cui posta è la vita.

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