Buongiorno lettori e lettrici 😃
Oggi sono felice ed emozionata di parlarvi di "Taste me" il nuovo romanzo di genere forbidden di Chiara Cavini Benedetti.
Grazie al review organizzato dal blog Tre Gatte tra i libri ho letto questo libro in anteprima, perciò ringrazio il blog e l'autrice per questa opportunità 💗
Titolo: Taste me
Autore: Chiara Cavini Benedetti
Editore: Self publishing
Genere: Forbidden/age gap
Info: Standalone, autoconclusivo,
pov alterni
Uscita: 5 Novembre 2021
Formato: Ebook e cartaceo
NB: Romanzo disponibile su Amazon e KindleUnlimited
Ormai posso definirmi una super fan di Chiara Cavini Benedetti, anzi come si dice oggi, una bimba di Chiara Cavini Benedetti 😂
Ma torniamo seri...
Ho riconosciuto lo stile dell'autrice anche in questo romanzo in cui ha voluto sperimentare il genere forbidden e direi che ci è riuscita alla grande visto che è un romanzo di più di 500 pagine che ho letto in un solo giorno in quanto non riuscivo a staccarmi.
La storia è incentrata principalmente sul legame cucina - amore.
Avery Shaw è una ragazza di 18 anni che sogna fin da bambina di cucinare e diventare chef. Frequenta l'ultimo anno di scuola superiore e per mantenersi cerca lavoro nell'ambito della ristorazione.
Un giorno, fortunatamente, trova su internet l'annuncio che un rinomato ristorante stellato, l’Ambroisie di Boston, cerca una cameriera.
Avery lascia immediatamente la scuola per dirigersi con la bicicletta e sotto la pioggia al ristorante per candidarsi.
Avery entra al ristorante dalla porta della cucina ed è qui che lo vede: Rayden Wade è lo chef stellato del ristorante che Avery conosce dai social e ora è in carne ed ossa davanti a lei che sta sbraitando alla sua brigata.
Avery sostiene il suo colloquio in piedi, bagnata dalla pioggia e sa di non avere esperienze pregresse nella mansione, ma si dimostra determinata a ottenere il lavoro.
Rayden inizialmente perplesso decide comunque di darle una possibilità e di metterla alla prova consegnandole la divisa. Lui ha visto subito qualcosa in lei, lo ha fatto sorridere.
Avery non può che essere super felice di aver superato il colloquio, ha sempre sognato di lavorare in un ristorante e ora che è stata assunta in uno così famoso deve impegnarsi al massimo.
Per questo Avery salterà le lezioni a scuola e preferisce dedicarsi al lavoro, anche perchè Rayden, soprannominato dispochef, è davvero molto severo.
Tutto cambia quando durante una cena Avery si confida con Rayden stupendolo di come un piatto era uscito dalla cucina con la riduzione sbagliata sulla carne.
Rayden capisce che Avery è una ragazza attenta, spigliata, e ne rimane affascinato perché con lei riesce a sorridere e a ritrovare sè stesso.
Ma cosa succede quando Rayden decide di dare lezioni di cucina a Avery?
La fiamma si accende e i due iniziano ad avere i primi contatti fisici.
L'attrazione è lampante e iniziano pian piano a frequentarsi anche se entrambi non vogliono rivelare le cicatrici passate che li hanno segnati.
Tra loro c'è molta passione e Rayden da pezzo ghiaccio si scioglie chiamandola dolcemente "Ragazzina".
Ma riusciranno a stare insieme, soprattutto dopo che lui scopre che Avery ha 10 anni di meno?
Rayden e Avery sono due poli opposti che si attraggono, la loro relazione avrà degli alti e bassi, ma entrambi si aprono e si confidano l'una con l'altro.
Le loro carezze e i loro baci fanno sognare e la loro storia mi ha preso moltissimo facendomi mantenere la lettura e non mi volevo staccare dalle pagine.
Per quanto riguarda i personaggi Avery ha appena 18 anni, ma è davvero una ragazza matura, il passato l'ha segnata e l'ha fatta crescere. Ho apprezzato come sia determinata a inseguire il proprio sogno, cercare comunque un lavoro attinente al suo desiderio di diventare chef partendo dal lavoro di cameriera.
Che dire di Rayden? E' il tipico chef rigido e severo che tiene molto al suo ristorante. Il ristorante è la sua casa, il suo lavoro e la sua passione. Non può dare un'immagine negativa del ristorante perché ne deriverebbe anche un'immagine negativa della sua personalità. Anche lui ha un passato difficile, ho apprezzato come sia stato determinato a inseguire la sua passione anche abbandonando la sua famiglia.
Lo stile di Chiara è inconfondibile. In ogni suo romanzo lei ti fa immergere nella storia, ti fa amare i personaggi e le ambientazioni e leggendo il romanzo avevo in testa le scene quasi fosse un film.
I personaggi sono ben caratterizzati, le ambientazioni ben descritte e l'editing è curatissimo. Ogni elemento, ogni parola e ogni nome non è scritto a caso, ma ha un senso e ho apprezzato molto questa cura nella scrittura.
Uno stile che emoziona il lettore ed è questo che un lettore cerca in una lettura; io stessa se mi emoziono leggendo, promuovo a pieni voti un libro facendolo entrare nella classifica dei miei libri preferiti e questo sicuramente ci entrerà.
Tra la differenza d'età in amore, la violenza sulle donne, la capacità di sorridere sempre è su quest'ultima tematica che mi vorrei soffermare.
Sorridere, soprattutto in questo periodo di crisi e di pandemia è molto difficile, ho trovato in questo libro una speranza e un insegnamento che l'autrice riporta e che vi riporto qui sotto perché è la mia frase preferita di tutto il libro e sono pienamente d'accordo:
Taste me è una lettura che consiglio a tutti gli amanti del romance, è SUBLIME come riportato dall'autrice all'inizio del romanzo in cui viene dato il significato di questa parola.
Taste me è un piatto curato, ben preparato e ben servito. La copertina attira molto e rappresenta l'estetica di un bel piatto da fotografare, il gusto è rappresentato dai personaggi che ne sono gli ingredienti, alcuni dolci, altri amari, altri con un gusto forte e deciso e altri ancora da essere ben amalgamati. Il profumo del piatto è dato dalle ambientazioni, soprattutto dalla cucina del ristorante in cui si svolgono le scene principali.
Tutti elementi che da soli non servono a nulla, ma che insieme vanno a formare un piatto completo e quindi un romanzo curato e tutto da gustare!
Buona lettura!
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TRAMA
Rayden Wade è la perfezione racchiusa in una giacca da chef.
Bellissimo. Determinato. Capace di far tremare chiunque con un unico sguardo.
E fa tremare me. Ogni volta che mi parla, che mi sfiora, o anche solo che respira.
So che non dovrei volerlo. So che dovrei stare lontana da lui e dall’oscurità racchiusa nei suoi occhi. Proprio come so che, se scoprisse ciò che nascondo, non mi guarderebbe più nello stesso modo.
Ma non sono l’unica ad avere dei segreti, e quelli di Rayden sono molto più pericolosi dei miei.
Un bravo chef dovrebbe saper gestire il fuoco, ma quello che tormenta la vita di Rayden lo sta divorando. E se non posso salvarlo dalle fiamme... brucerò con lui.
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