Buongiorno lettori e lettrici 😊
Con piacere oggi do la mia opinione sul nuovo romanzo "Intrecci di rose e misteri" appena uscito il 09/06 dell'autrice Marina Sarracino.
L'autrice gentilmente mi ha mandato la copia e la ringrazio 😊
SCHEDA
Titolo: Intrecci di rose e misteri
Autrice: Marina Sarracino
Genere: Thriller, romance
Editore: self-publishing
Canale di vendita: Amazon
Pagine: 156
Uscita: 9 giugno 2021
Prezzo formato cartaceo: 9,99€
Prezzo formato e-Book: promo a 0,99€ per la prima settimana dopo l’uscita, poi 2,99€; gratis su Kindle Unlimited
ISBN: 9798743705306
"Intrecci di rose e misteri" è stata davvero una piacevole lettura che insegna ad andare oltre al pregiudizio della gente riguardo una persona che magari è un po' riservata e misteriosa, imparando invece a conoscerla, a conoscere la sua personalità, la sua vita e il suo passato.
Tutti noi abitiamo in un paese o in una città in cui abbiamo un pregiudizio nei confronti di una persona o di una famiglia, perché magari è successo qualcosa in passato e guardiamo quella persona/famiglia con un po' di riguardo solo perché ci basiamo sull'aspetto esteriore e sulle dicerie della gente.
E' proprio il caso del nostro protagonista il signor Mangaro che vive tutto solo in una villa, Villa Roseto, dove anni prima è stata l'ambientazione di un omicidio.
La villa si trova in una piccola cittadina, Gratanella e si sa che nei piccoli paesi le dicerie corrono in fretta e tutti gli abitanti non vedono di buon occhio il sig Mangaro, anzi hanno paura di lui perché è un uomo misterioso.
Isabella invece è una ragazza che non ha dei buoni rapporti con la sua famiglia, non sente i suoi genitori da parecchio tempo e ha bisogno di mantenersi con un piccolo lavoretto.
Decide quindi di provare la selezione per il lavoro di domestica proprio a Villa Roseto conoscendo per la prima volta il sig. Mangaro.
Appena varca il cancello rimane stupita dalla quantità di rose che ci sono in giardino da cui appunto la villa prende il nome, le sembra veramente un posto da favola!
Anche il sig. Mangaro rimane stupito dalla ragazza e decide di affidare a lei il lavoro dicendole di presentarsi il giorno seguente per iniziare.
Isabella naturalmente si confida con la sua migliore amica e con i suoi amici, tra cui il suo ex ragazzo che cerca subito di metterla in guardia dal sig. Mangaro dicendole che è un uomo pericoloso.
Isabella però non si fa condizionare e si presenta per il lavoro; il sig. Mangaro le fa conoscere la casa, ma le dice che non può entrare nella stanza dell'attico perché è il suo studio e d è riservato solo a lui.
Cosa ci sarà di tanto misterioso in questa stanza all'ultimo piano?
Naturalmente Isabella muore dalla curiosità di scoprirlo e più volte cerca di aprire la porta, ma è sempre chiusa a chiave.
Nel frattempo, giorno dopo giorno, si crea una certa confidenza tra i due protagonisti, Isabella cucina spesso per Lorenzo, (questo il nome del sig. Mangano) e la vigilia di Natale la trascorrono assieme.
Entrambi si confidano, parlano del loro passato, soprattutto Lorenzo si apre con lei e le racconta come mai lui abiti in questa villa dove è avvenuto un omicidio. Ha un passato davvero travagliato e quello di Isabella non è da meno, per questo le loro anime sono destinate a incontrarsi e così accade, si baciano e iniziano a vivere insieme nella villa.
Ma all'improvviso il passato ritorna e anche Isabella è costretta a farne parte, che cosa succederà?
Isabella riuscirà ad aprire quella misteriosa porta dell'attico?
Isabella mi è piaciuta molto, è una ragazza che non ha avuto un passato facile e per coprire il suo ragazzo si è addossata una colpa che ancora oggi sta "pagando" con il non rivedere la sua famiglia. Si vede che è una ragazza dolce, che ama far felice gli altri e poi è curiosa, come lo sarebbe ognuno di noi per una stanza segreta all'interno di una villa.
Lorenzo invece è un uomo adulto più grande di Isabella che è consapevole di tutto ciò che gli abitanti dicono su di lui, e non si arrende, vuole investigare sul suo passato, all'inizio ha un carattere un po' freddo, ma poi riesce ad aprirsi all'amore.
Lo stile è molto semplice, troviamo infatti la prima persona di Isabella, ma non lasciatevi influenzare dalle poche pagine del romanzo, perché è un libro scritto bene e curato, come si può vedere anche dalla copertina molto bella!
Anche se una breve lettura, mi è piaciuta perché non c'è solo il romance, ma c'è il mistero che da quel quid in più al romanzo.
La cosa che mi è piaciuta di più è stato il finale, non lo spoilero, ma è davvero bellissimo e dolcissimo, ne sono rimasta affascinata perché si vede che Isabella è davvero cambiata, più matura, è andata oltre i pregiudizi e capisce che i legami familiari sono quelli che più contano.
Contenta di aver conosciuto l'autrice e di averlo letto!
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TRAMA
La giovane e dinamica Isabella sfida le dicerie degli abitanti della sua cittadina e accetta di lavorare come domestica presso Villa Roseto, una splendida quanto malfamata abitazione, a lungo disabitata perché sede di un cruento omicidio e rioccupata solo di recente da un nuovo proprietario: il burbero Lorenzo Mangaro. All’interno della misteriosa villa e a contatto con il suo enigmatico datore, la vita di Isabella prenderà risvolti inaspettati.
L'AUTRICE
Marina Sarracino è nata a Napoli il 9 giugno 1987. È laureata in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Lavora come web content editor e correttrice di bozze per un’agenzia di servizi editoriali.
Ha collaborato come articolista per il web nell’ambito turistico e culturale e ha redatto i contenuti della travel-guide dal taglio emozionale “Emotional guide. Travel guide emozionali di Barcellona, Londra, Malta e Marsiglia” (edita da App Tripper Srl e Regione Campania) e della guida di viaggio in lingua inglese “Traveller Guide for the city of Naples” (pubblicata da Visit Naples).
Nel 2018 la Darcy Edizioni pubblica il suo romance new adult “Vivere a colori”, mentre nel 2019 la sua poesia “Uniti come noi” viene selezionata e pubblicata da Edizioni Mea nella raccolta letteraria #PrendiamoliPerMano, che affronta il tema dell’infanzia negata. Nello stesso anno, il suo racconto “Il cacciatore di felicità” vince il primo premio della sezione narrativa del concorso emozionARTI, bandito dall’Accademia Imago.
A marzo 2020 Edizioni Mea pubblica il suo romanzo distopico “Heart Tech – Come diamanti nell’oscurità”, in cui la componente rosa non manca. Nello stesso mese, il suo racconto “In cerca di te” si classifica tra i vincitori del concorso Racconti Campani 2020, indetto da Historica Edizioni, e viene inserito nell’omonima raccolta.
Partecipa con il suo racconto “Le quattro mura più belle” all’antologia a scopo benefico “L’amore ai tempi del coronavirus”, pubblicata insieme ad altre 13 autrici e il cui ricavato viene interamente devoluto alla Protezione Civile. A ottobre 2020 pubblica in self la sua novella horror “Il fantasma del vecchio mulino”, ispirato a una leggenda di Napoli.
Adora il mare, il cinema, l’arte e gli unicorni, che hanno dato il nome al suo blog: L’unicorno di carta.
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