Recensione "Cagliostro"

Buongiorno lettori e lettrici 😀 Oggi recensione di un classico, "Cagliostro". 

Ringrazio di cuore la casa editrice Roberto Nicolucci Editore per la copia. 

Assieme a un'altra bookblogger ho organizzato un GDL (gruppo di lettura) per leggerlo e discuterne assieme ed è stata una bellissima esperienza. 

 

SCHEDA

Titolo: Cagliostro

Autore: Alexandre Dumas

Lunghezza stampa: 732 pagine

Lingua: Italiano

Editore: Edizioni di Roberto Nicolucci

Data di pubblicazione: 14 settembre 2022

Questo romanzo è il primo di cinque libri dedicati a Maria Antonietta, che verranno pian piano pubblicati dalla Roberto Nicolucci Editore e io non vedo l'ora di leggere il secondo volume che sarà "La collana della regina". 

Devo dire che non ho un gran rapporto con i classici, li ho sempre dovuti leggere per la scuola e non me li sono mai goduti a pieno. Quando però ho visto che questa nuova casa editrice ha pubblicato questo classico un po' sconosciuto e che non avevo mai letto, mi ha incuriosito molto e non potevo non farmelo scappare. 

Vi confesso che sono stata attratta dalla cover e dalla serie Tv "La porta rossa", una delle mie serie preferite in cui il protagonista si chiama proprio Cagliostro. 

Devo dirvi che avevo un po' di paura ad iniziarlo, data la mole di pagine (più di 700) e aspettandomi un linguaggio molto ostico, tipico di solito dei romanzi classici. 

Invece non è stato per nulla così, anzi. Ho apprezzato moltissimo lo stile di Dumas (di cui non avevo ancora letto nulla), molto scorrevole e semplice e il romanzo mi è piaciuto davvero molto. 

Cagliostro appare fin da subito nel romanzo in quanto con altri Illuminati decidono di creare una rivoluzione basandosi sugli ideali di libertà in tutta Europa e decidono che la prima monarchia a "cadere" deve essere quella francese. 

Da qui inizia il romanzo vero e proprio che è ambientato in Francia nel 1770 e riguarda la famiglia Taverney. 

Cagliostro, una sera, trova ospitalità presso la famiglia Taverney e inizia a conoscere tutta la famiglia: il conte, la figlia Andrée e la domestica Nicole. 

Cagliostro si fa subito notare per le sue doti da negromante e ipnotizza Andrée, così da conoscere suo fratello Filippo e da annunciare che Maria Antonietta arriverà presto al castello. 

Cagliostro conoscerà anche Gilbert, un ragazzo, figlio dei custodi della tenuta, che è da sempre innamorato di Andrée,ma da lei respinto, ma che è molto desiderato da Nicole. 

Devo dire che le vicende che interessano questa famiglia mi sono piaciute molto, ci sono molti sentimenti, triangoli amorosi e segreti che mi hanno appassionato. 

In realtà ci sono capitoli in cui si vengono a conoscenza di molti altri personaggi, dal re Luigi XV, alla contessa Dubarry che è la preferita del re, ma anche personaggi noti dell'epoca come Rousseu e Richelieu. 

Quasi ad ogni capitolo compare un nuovo personaggio, ma d'altronde siamo nella monarchia francese e molti personaggi vogliono il potere. 

Per quanto riguarda appunto i personaggi, Cagliostro è una figura molto particolare, viene descritto come un negromante che predice il futuro, che ipnotizza le persone, che fabbrica l'oro e che è immortale. Veniamo a conoscenza anche di sua moglie Lorenza e attraverso lei traspare una parte del carattere un po' troppo possessiva di Cagliostro. Teneva la moglie in gabbia, nonostante le volesse bene, così da ipnotizzarla per i suoi scopi. Questa parte del suo personaggio non mi è piaciuta molto, anche se la parte "mistica" invece l'ho apprezzata e secondo me dà un po' di vivacità al romanzo. 

Mi è piaciuto molto anche il personaggio di Andrée, anche se certi comportamenti non li ho condivisi, invece Nicole non l'ho proprio sopportata. 

Gilbert invece sembra un ragazzo dolce, premuroso e in cerca di fortuna, in realtà poi, si scoprirà un lato molto oscuro di lui. 

Tutto sommato è un bel mix di personaggi, ognuno con il proprio carattere e con i propri obiettivi da raggiungere, sia politicamente che sentimentalmente. 

Cagliostro comunque non è il protagonista della storia, appare solo in alcuni capitoli, anche se il suo personaggio viene ben descritto. 

Non è una biografia del personaggio reale, ma appunto il romanzo riguarda principalmente la famiglia Taverney e ho davvero amato le loro vicende e i loro intrighi.  

Per quanto riguarda lo stile, devo dire che è molto scorrevole e coinvolgente, questa edizione ha dei capitoli molto corti e questo agevola la lettura, anche se la scrittura è abbastanza piccola e in questo caso mi sono aiutata con i post it per segnare gli avvenimenti principali. La cover rossa e la grafica così semplice mi piace molto. 

Posso dire che il mio approccio con Dumas è stato senz'altro positivo, ho scoperto un autore che mi piace e una scrittura molto fluida che non mi aspettavo. 

Una lettura diversa dai miei generi, ma davvero molto interessante, assolutamente un romanzo consigliato. 

Se vi piacciono gli intrighi di corte e i romanzi storici non posso che consigliarvi la lettura. 

Buona lettura :) 

LINK AMAZON 

Cagliostro

TRAMA 

Giuseppe Balsamo, meglio conosciuto come conte di Cagliostro, avventuriero, studioso di medicina, ipnotismo e alchimia, visse di espedienti finché la sua fama di mago e guaritore si diffuse in tutta Europa e gli assicurò la protezione di nobili, scienziati e sovrani. Fondò a Londra la locale loggia massonica di rito egiziano. Implicato a Parigi nel processo della collana di Maria Antonietta, fu costretto a lasciare la Francia (1786). Stabilitosi a Roma, fu condannato a morte per attività massoniche (1789), poi graziato dal papa e incarcerato a vita. Avventura e mistero nella vita di Cagliostro narrata da Alexandre Dumas in un romanzo storico che, al ritmo dei "Tre moschettieri" e con la suspense del "Conte di Montecristo", rievoca il ’700 alla vigilia della Rivoluzione francese, mettendo in scena anche personaggi come Maria Antonietta e Luigi XVI, Rousseau e Voltaire. Il romanzo ha inizio il 6 maggio 1770. Il Gran Cofto, Giuseppe Balsamo, più noto come conte di Cagliostro, traccia il disegno della società segreta degli Illuminati: abbattere le monarchie cominciando dalla più fragile, quella francese. Ai progetti rivoluzionari si intrecciano riti di magia, profezie inquietanti, passioni travolgenti e intrighi di potere nell’affresco di un’epoca nella quale razionalismo e forze oscure della mente e del cuore produssero miscele esplosive per la storia dell’umanità.