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venerdì 5 marzo 2021

Recensione racconto "Il bivio"

Buongiorno lettori e lettrici 😀

Oggi vi segnalo un racconto che parla della sicurezza stradale "Il bivio" di Imma Pontecorvo edito Pav Edizioni.


il bivio
SCHEDA

Editore: Pav Edizioni

Collana: Storie di vita

Data di Pubblicazione: dicembre 2020







"Il bivio" è un racconto formativo e pedagogico che parla di un tema sempre attuale: la sicurezza stradale.

Fabrizio è un ragazzo di 17 anni che ha il sogno di diventare un bravo giocatore di basket e desidera trasformare la sua passione per il basket in una carriera.

Il padre però non è d'accordo e dopo che Fabrizio torna a casa con un 4 in matematica, gli proibisce di andare agli allenamenti.

Una sera discute con il padre perché vorrebbe partecipare a una partita che gli permetterà di farsi notare, ma il padre non vuole firmare l'autocertificazione per farlo partecipare.

Fabrizio, allora, arrabbiato esce di casa e prende lo scooter senza mettersi il casco.

Giovanni invece è un ragazzo universitario che è appena stato lasciato dalla fidanzata. Dopo aver passato l'esame di diritto privato decide di festeggiare con i suoi amici e dopo aver bevuto si mette alla guida.

Le vite di Fabrizio e Giovanni si incontreranno, anzi si scontreranno a causa di un incidente.

In un attimo le loro vite cambiano, ma i due ragazzi non si perdono d'animo e anzi tra loro nascerà anche una bellissima amicizia.

Un racconto che secondo me si dovrebbe far leggere nelle scuole, ai ragazzi e ai genitori perché la vita è preziosa e va salvaguardata. 

Le nostre azioni possono mettere in pericolo e mettere a repentaglio la vita degli altri.

Un racconto che fa riflettere sulla vita, ma anche di speranza, gli errori commessi dai ragazzi, che non devono assolutamente essere presi da esempio, li portano a perdonarsi a vicenda e a continuare la loro vita con determinazione.

Non so se l'autrice ha raccontato una storia vera, ma lo stile e la scrittura semplice e realistica ne fa sembrare una storia realmente accaduta.

Una piacevole scoperta che spero che chi avrà il piacere di leggere diventi più consapevole delle proprie azioni e dei rischi che potrebbero accadere nel mettersi alla guida senza qualche accortezza. 


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TRAMA

Fabrizio ha diciassette anni e un unico sogno: il basket. A ostacolarlo sono, però, proprio i suoi genitori, soprattutto il padre Claudio, che vorrebbe imporre al figlio la sua stessa strada, la professione di ingegnere, a suo avviso più stabile e sicura. Giovanni di anni ne ha venti e si divide tra la Facoltà di Giurisprudenza, gli amici e la fidanzata. Non ha particolari ambizioni, solo rendere orgogliosi i propri genitori e magari un giorno realizzarsi professionalmente e formare una famiglia. Due storie parallele che sembrano destinate a non incontrarsi mai. Eppure basterà un solo attimo di disattenzione per cambiare due vite, in un incontro/scontro dai risultati imprevedibili. Un racconto attuale, dalle molteplici sfaccettature, che riproduce, con delicatezza ed efficacia, quotidianità e tragedia, mostrando ai lettori importanza del rispetto delle regole per una guida sicura. Una storia che, invita anche a non perdersi d'animo davanti alle difficoltà e a lottare per realizzare i propri sogni. Perché la vita è il bene più prezioso che abbiamo e va salvaguardata con ogni mezzo e vissuta onorando i propri talenti e le proprie personali inclinazioni.

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